Echi lontani, domenica viaggio nei misteri e negli intrighi dell’Inghilterra del Seicento con il liutista Massimo Marchese
Domenica 10 ottobre a Cagliari nuovo appuntamento con il festival Echi lontani, manifestazione inserita nella rete Le vie dei festival- itinerari sonori dell’isola che punta a valorizzare il patrimonio culturale formato dai festival musicali della Sardegna.
Alle 20,30, ancora una volta nella splendida cornice del Palazzo Siotto, arriva il raffinato liutista Massimo Marchese con un concerto dal titolo Alchimie. Dialoghi e misteri nelle corti del Seicento.
Il concerto fonde politica e religione, filosofia e musica con un programma che ruota attorno alla figura di Lord Herbert of Cherbury, personaggio assai versatile e singolare che ben rappresenta lo spirito del XVII secolo, nella cui biblioteca fu ritrovato un libro considerato una delle più importanti fonti per la musica per liuto.
Sullo sfondo di ancor oggi oscure dinamiche e lotte di potere, inerenti al tessuto sociale, religioso e politico–economico dell’Inghilterra post–hebertiana degli ultimi Stuart, il programma del concerto presenterà la musica del periodo che vede protagonisti deisti, libertini, rosacroce, massoni e druidi, ma in particolare veri e presunti alchimisti.
Biglietto: intero 7 euro, ridotto (diversamente abili, studenti, under 14 e over 65) 5 euro.
Per assistere al concerto è consigliato prenotare chiamando al numero 347 4384788 o scrivendo a [email protected].
Informazioni: www.echilontani.org; Fb: Echi lontani- Cagliari; Instagram: Echi lontani.
Echi lontani è tra i membri del network Rema, la rete europea della musica antica, nata con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni tra istituzioni e festiva nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato dietro la direzione artistica di Dario Luisi.
Con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna.
In collaborazione con: Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”, Ordine dei cavalieri di Malta, Ghetto.
Massimo Marchese. Affermato a livello internazionale come uno dei più raffinati interpreti della sua generazione, Massimo Marchese vanta ormai una lunga carriera che l’ha portato a lavorare e collaborare con alcune delle più famose formazioni di musica antica e ad esibirsi come solista in numerose parti del mondo. Con all’attivo oltre 18 pubblicazioni discografiche di cui 8 come solista (RCA, Stradivarius, Tactus, Brilliant, Centaur Records, ecc…), può vantare quindi uno dei curriculum più ampi per il suo strumento.