Proseguono gli appuntamenti con Spazi di Frontiera, sabato 8 maggio alle 18 l’appuntamento è con Luca Mirarchi, scrittore e giornalista che presenterà il suo libro “Nessun destino è segnato, storie di Casa Emmaus“, pubblicato da Alpha editrice per la collana Storia e memoria.
La stagione culturale arrivata alla sua V stagione organizzata tra aprile e agosto da La Cernita Teatro insieme al gruppo teatro Albeschida in collaborazione con i centri di salute mentale di Sanluri e San Gavino, Carbonia, Iglesias.
Attraverso le voci e i ricordi di chi ha vissuto con Casa Emmaus, comunità con sede a Iglesias che da 32 anni offre un sostegno a uomini e donne in situazione di disagio e marginalità, Mirarchi ha ritratto un luogo di rinascita che ha accolto finora oltre seimila persone. L’evento è condotto da Cinzia Crobu con letture di Monica Porcedda e interventi di Franco Mereu(Asce Sardegna), Marino Canzoneri (presidente di Casa Emmaus), Angela Nocco (referente Gruppo Teatro Albeschida).
Il calendario di Spazi di Frontiera proseguirà con spettacoli, performance, letture, presentazioni di libri, laboratori e residenze artistiche fino ad agosto nel Sulcis, tra Bacu Abis, Carbonia e Sant’Antioco, e il Medio Campidano. A maggio partiranno i Cantieri creativi con Marco Nateri, costumista e scenografo, Maria Giulia Cirronis, psicologa e psicoterapeuta di Sant’Antioco e Monica Porcedda.
BACU ABIS
Il cuore di Spazi di Frontiera è Bacu Abis, piccolo centro del Sulcis in una zona ad alto rischio di marginalità per crisi economica, bassa scolarità, disoccupazione e povertà: è qui che La Cernita ha avviato da anni progetti di Teatro sociale per promuovere esperienze artistiche ed educative destinate prevalentemente a bambini, anziani, persone in condizioni di difficoltà. Accanto a La Cernita c’è il lavoro di Albeschida, gruppo nato dentro il Centro di Salute Mentale di Carbonia con l’obiettivo di creare percorsi di inclusione e abbattere lo stigma legato al disturbo mentale.
Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e in collaborazione con I Giardini della Biodiversità di Iglesias, Coordinamento Associazioni di Bacu Abis, Anpi Carbonia, Circuito Cedac, Csc della Società umanitaria Carbonia Iglesias e Fabbrica del Cinema, Libreria Lilith, Asce Sardegna, Casa del Popolo Carbonia, Arte e salute onlus di Bologna, Coop. Sociale Seriana 2000 di Taranto.