Dovrà essere fornito il referto del test molecolare con esito negativo effettuato in un laboratorio accreditato nelle 48 ore precedenti l’ammissione al reparto di ostetricia. Non saranno in nessun caso accettati referti di tamponi antigenici.
Una volta accertato che non ci siano situazioni di rischio di contagio, al partner verranno forniti dal personale infermieristico mascherina ffp2, camice monouso e calzari prima di accedere al blocco parto per assistere alle ultime fasi della nascita.
“La presenza del papà durante il parto rappresenta un momento importante perchè segna il primo incontro con il nascituro facilitando l’instaurarsi del legame familiare e ha una valenza anche per la neo mamma in quanto può avere una funzione rasserenante – afferma il professor Ettore Cicinelli, direttore dell’unità operativa di ostetricia e ginecologia -. L’emergenza Covid ha reso impossibile per lungo tempo questa interazione, adesso siamo in condizione di poter ripristinare in sicurezza tale possibilità”.
(ITALPRESS).