Debutta sabato 20 marzo in diretta streaming OUT di Senza Confini di Pelle.
Il primo capitolo si intitola “Segreti e fantasmi”.
Il progetto della compagnia di danza performativa unisce videdanze site specific, performance live e montaggio cinematografico per mettere in relazione a spazi naturali e antropizzati, luoghi vissuti e abbandonati e produrre una geografia fisica e mentale costituita dai vari territori documentati.Etnografia, architettura e paesaggio
Spazi naturali e spazi antropizzati, luoghi vissuti e luoghi non frequentati, abbandonati dalla presenza umana. Sono le coordinate dialettiche, geografiche e mentali, entro le quali si snoda il progetto in divenire OUT della compagnia di danza performativa Senza Confini di Pelle, fondata nel 2002 dai danzatori, performer, autori e registi Dario La Stella e Valentina Solinas. Nata a Torino, con base in Sardegna e una vasta rete di collaborazioni internazionali, Senza Confini di Pelle sintetizza nel suo linguaggio espressivo danza, teatro, video e testo e ha come elemento centrale della sua ricerca il corpo in movimento.
Il primo modulo di OUT sarà presentato come work in progress al pubblico collegato online sabato 20 marzo alle 19 in diretta streaming sulla pagina Facebook dello spazio artistico S’ALA di Sassari (www.facebook.com/sala.sassari/).
Titolo completo di questo primo capitolo, uno dei tanti di cui si comporrà il progetto, è OUT – Segreti e Fantasmi. OUT, coprodotto dalla Società Umanitaria di Alghero (che questa estate ne ospiterà il debutto ufficiale al Festival delle Terre del Mare– Festival Itinerante per Cinefili in Movimento) e sostenuto dalla Regione Sardegna, è un progetto estetico con una finalità sociale: rivelare quanto lo scarto che produciamo sia uno degli effetti più devastanti della nostra contemporaneità, non solo come forma di inquinamento ambientale ma anche come alienazione sociale. Attraverso la produzione di videodanze site specific, poi inserite nel tessuto di un’azione live, OUT si propone di generare una geografia costituita da differenti territori documentati. Mette in relazione spazi antropizzati e spazi naturali, luoghi non frequentati e luoghi vissuti, in una dialettica che mostra quanto il nascondere sia in realtà mettere in mostra e mettere in mostra sia una forma di nascondere.
La ricerca di Senza Confini di Pelle parte da Villa Mugoni (Alghero), lo spazio nel quale sono state realizzate le videodanze per OUT– Segreti e Fantasmi, che sabato si fonderanno nel tessuto dell’azione live in diretta streaming. «Stiamo lavorando per produrre la parte performativa dello spettacolo: coreografia, azioni sceniche, drammaturgia, mentre le videodanze sono già state realizzate negli ambienti abbandonati di Villa Mugoni ad Alghero. Uno spazio di grande fascino, ma da anni in stato di abbandono e praticamente invisibile per chi non ne conosce già l’esistenza» spiegano Valentina Solinas e Dario La Stella.
Uno degli aspetti più interessanti di “OUT – Segreti e Fantasmi” è l’uso della diretta streaming, scelta non come semplice ripiego in attesa che riaprano gli spazi per lo spettacolo dal vivo, ma come linguaggio con potenzialità specifiche. L’idea di Senza Confini di Pelle «è lavorare su una regia che unisca video preesistenti e azioni live, modificando il punto di vista dello spettatore, e trasportandolo, per esempio, in altri luoghi con la proiezione live di video già registrati. Il montaggio video permette inoltre di realizzare inquadrature molto ravvicinate, o campi lunghissimi, di azioni che si svolgono live. E poi lo streaming è anche uno strumento importante per intercettare nuovo pubblico, per mantenere attiva la nostra rete di collaborazioni internazionali, e per crearne di nuove a livello locale, come sta già succedendo tra noi e altre realtà attive sul territorio, come Meridiano Zero, Igor & Moreno, Spazio T, con cui abbiamo già iniziato a condividere spazi e pratiche teatrali».