Più di 400 fra associazioni e imprese armatoriali hanno già aderito a questa iniziativa finalizzata ad affrontare quella che in questi mesi è diventata una vera e propria emergenza nell’emergenza: ovvero la difficoltà e talora l’impossibilità di assicurare ai marittimi e agli ufficiali delle navi mercantili, quella rotazione fra lavoro e riposo a casa che rappresenta una delle principali garanzie sulle quali si è sviluppata l’industria marittima mondiale.
“Per noi – sottolinea Vincenzo Romeo, Ceo di Nova Marine Carriers – non si tratta di un adempimento formale o di una generica dichiarazione di intenti. Per noi quegli uomini che lavorano sui mari del mondo sotto la nostra bandiera, sono parte integrante della nostra famiglia. Abbiamo il dovere di proteggerli e salvaguardare le loro vite. E la Neptune Declaration è quindi per noi una dichiarazione di impegno concreto come nei fatti, in questi mesi difficili, abbiamo sempre tentato di agire a favore e in difesa dei nostri uomini di mare”.
“Non dimentico mai – conclude Romeo – di essere figlio e nipote di un marittimo. Le navi continuano a essere la mia casa, quella della mia famiglia e quella di tutti gli uomini che lavorano con noi e ai quali devo rispetto e riconoscenza”.