“Riteniamo che il negazionismo e il costante desiderio di talune forze politiche di smorzare e sminuire i fatti accaduti tra il ’43 e il ’47 sia il segnale più errato e fuorviante che possa essere dato alle nuove generazioni” commentano Andrea Piras, Consigliere Regionale e coordinatore Regionale Lega Giovani Sardegna e Matteo Milia, coordinatore provinciale Lega Giovani Cagliari.”
“Nelle scuole, nelle case, nelle sedi istituzionali il messaggio che deve trasparire con forza è uno: eccidi, persecuzioni e violenze devono essere condannati sempre, senza divisioni politiche! Ringraziamo i ragazzi del coordinamento giovanile di Cagliari per aver voluto ricordare e omaggiare i fratelli italiani che durante quelle tremende barbarie persero la vita, ricordando al contempo anche le tante persone che non hanno trovato accoglienza e comprensione nel resto della penisola e che invece hanno scoperto in Sardegna, detentrice di un’innata generosità, luogo sicuro ove ripartire.”L’iniziativa, conclusasi con la deposizione di una corona tricolore ai piedi del monumento, ha avuto luogo presso il Parco Martiri delle Foibe in via San Lucifero a Cagliari.