Alluvione in Sardegna: sei ospitati in strutture di ricezione del paese e 62 a casa di amici o parenti. Intanto, parte la conta dei danni.
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Dal 28 novembre a oggi sono 68 i cittadini evacuati: sei ospitati in strutture di ricezione del paese e 62 a casa di amici o parenti. Una notizia importante arriva dalle ricognizioni nel sottosuolo fra i canali tombati che attraversano le vie maggiormente interessate dall’alluvione: ieri una squadra speleologica dei Vigili del fuoco e l’ingegnere comunale hanno ispezionato il canale tra via Cavallotti, piazza Asproni e via Brigata Sassari fino a piazza San Giovanni, trovandolo perfettamente integro per larghi tratti con fenomeni di collasso agli estremi della via Cavallotti e in prossimita’ della Piazza San Giovanni.
Soprattutto gli interventi fatti subito dopo l’alluvione del novembre 2013 dall’amministrazione Ciccolini non hanno subito danni, nonostante l’urto devastante della bomba d’acqua di alcuni giorni fa, evitando quindi di creare ulteriori condizioni di pericolo.
Sempre ieri Ciccolini si e’ confrontato, su Radio Radicale, con il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Al rappresentante del governo e’ stata manifestata la necessita’ di avere a Bitti una task force tecnica di specialisti della Sogesid, la societa’ di ingegneria in house del ministero dell’Ambiente, per costituire un ufficio permanente sul modello delle aree colpite da terremoto.
Andrea Piana
Fonte: Agenzia Dire – www.dire.it