Adinolfi (PdF): “Ellaone a minori, norma contro la famiglia”
Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, risponde alla determinazione dell’AIFA che ha posto in vendita la pillola Ellaone dei 5 giorni dopo senza ricetta medica anche per le minorenni:
“C’è un solo motivo che ha portato ad autorizzare l’acquisto della pillola dei cinque giorni dopo anche alle minorenni senza ricetta medica: vogliono tagliar fuori i genitori delle giovanissime dalla consapevolezza del fatto e dalla decisione. È l’ennesima norma varata non solo contro la vita, ma contro la famiglia come luogo educativo. Il Popolo della Famiglia si mobiliterà sul territorio per chiedere ai farmacisti cattolici e obiettori di non rifornirsi di tale pillola e di non venderla, visto che è un farmaco abortivo e come tale non potrebbe essere venduto fuori dagli ospedali. Con un gioco verbale l’hanno chiamata contraccezione d’emergenza e il gioco è valso ai produttori decine di milioni di euro l’anno di fatturato. Ma non si può continuare a permettere tutto sulla pelle delle donne e dei bambini nascituri”.
Il Popolo della Famiglia Sardegna fa appello a tutti i farmacisti cattolici sardi, obiettori di Coscienza, perché si ribellino a questa decisione disumana dell’AIFA che dimostra, ancora una volta, di non tenere al bene della persona ma solo a interessi e guadagni di natura economica che la vendita illegale della Ellaone comporterà. Chiediamo agli amici farmacisti di protestare con noi e di far sentire con forza la propria voce. La loro resistenza non sarà vana, ma permetterà di salvare migliaia di vite innocenti.
Firmato
Popolo della Famiglia Sardegna