Grande attesa per le ultime giornate del 58° Premio Regionale Sardo di allevamento e per il Sardegna Jumping Tour di salto a ostacoli, che avranno inizio alle 8:30.
26 settembre: si conclude il 58° Premio Regionale Sardo
Nonostante il maltempo gli impianti Agris di Tanca Regia (Abbasanta) stanno portando avanti gli eventi organizzati dall’agenzia regionale Agris, dalla Fise Sardegna e dall’Anacaad (Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Anglo Arabo e Derivati) che sono stati finanziati dalla Regione Sardegna e dall’assessorato regionale all’Agricoltura con l’intento di aiutare il comparto ippico e gli allevatori isolani.
La risposta è andata oltre le attese: sono saliti addirittura a 270 i cavalli di uno, due e tre anni presentati al Premio Regionale Sardo, che sabato vivrà il momento clou con la finale del salto in libertà riservata ai cavalli di tre anni. In caso di maltempo le prove e il salto in libertà verranno disputati nel maneggio coperto.
26 e 27 settembre: si conclude il Sardegna Jumping Tour
Invece, per quanto riguarda il Concorso nazionale A6 stelle Sardegna Jumping Tour, le gare più attese sono la C135 mista speciale qualificante di sabato e la C145/150 Gran Premio a due manche di domenica.
I favoriti per le gare dell’ultimo weekend sono Gianni Govoni, che ha vinto il Gran Premio di domenica scorsa, e Simone Coata, vicecampione italiano. Occhio pure ad Andrea Messersì, che giovedì si è imposto nella C140 a tempo.
Ma al podio possono ambire anche i cavalieri sardi: dai fratelli Gianleonardo e Antonio Murruzzu a Giovanni Carboni (terzo nel primo Gran Premio), da Enrico Carcangiu ad Andrea Deledda, da Andrea Guspini a Raffaela Montis.