Il fascino delle Blue Notes per un duplice appuntamento sotto le insegne del Jazz Club Network – il progetto itinerante ispirato agli storici Jazz Clubs, fucine di incontri e progetti musicali organizzato dal CeDAC insieme con Sardegna Concerti:
venerdì 4 settembre alle 22.30 al Poco Loco di Alghero e sabato 5 settembre – evento clou della serata che inizierà a partire dalle 21 – al Parco dei Suoni di Riola Sardo l’energia travolgente di Brera’s Key (ex Tony Braschi) & Giocoredor Band.
Sotto i riflettori Brera’s Key – nome d’arte dell’eclettico chitarrista, cantante e compositore Tony Braschi – influenzato dai maestri del Blues e del Soul e in particolare dallo stile di Joe Cocker oltre che da artisti come Neil Young, Frank Zappa e Janis Joplin.
Dopo gli esordi in giro nei locali romani con le migliori cover band della capitale e il folgorante incontro con il grande Johnny Winter, oltre a una lunga gavetta “on the road” in Italia e in Europa, tra l’Olanda, la Francia e la Spagna, l’artista ha inciso l’album “For All For You”, che ha ottenuto buoni riscontri di critica e pubblico, come l’emblematico “Rock Blues Experience”.
Un raffinato e autentico Bluesman tra la Riviera del Corallo e la Penisola del Sinis – con la cifra ora ironica e graffiante, ora malinconica e struggente e le metriche incalzanti e il potente groove di un moderno rock blues.
Artista poliedrico, capace di spaziare tra differenti generi e stili, Tony Braschi ha al suo attivo anche una lunga carriera come chitarrista al fianco di musicisti come Eugenio Bennato e Tarantapower, Roberto Ciotti, Herbie Goins, Derek Wilson, Karl Potter, Ernesto Vitolo, Tony Esposito, Buddy Miles.
In Sardegna con il nuovo progetto musicale che lo vede protagonista insieme alla Giocoredor Band, formata da Davide Pistoni alle tastiere, Francesco Isola alle percussioni e Marco Pistone al basso e voce, Brera’s Key / Tony Braschi – gia soprannominato il “Johnny Winter italiano” – proporrà un’antologia di brani originali e “cover” d’autore per due serate dedicate alla “musica del diavolo”.