Monica Mascia, Francesco Piludu e Stefano Secci sono i tre candidati per le elezioni primarie della coalizione del centrosinistra progressista, ambientalista e identitaria che si svolgeranno sabato 5 settembre dalle ore 08.30 alle 20.30 a Casa Olla a Quartu.
Le primarie sono una tappa del percorso che porterà la coalizione alla elezioni comunali di ottobre.
I tre nomi sono stati ufficializzati questa mattina nella sede di via Pizzetti. La candidatura di Monica Mascia è stata presentata dal movimento “Impari – Quartu in Comune”, quella di Francesco Piludu è stata presentata dal Partito Democratico, Partito dei Verdi-Europa Verde, Possibile, Art.1, dall’Associazione “Nelson Mandela” e da “Cambiamo Quartu”, quella di Stefano Secci dal movimento “Ajò Insieme”.
I candidati. Mascia, ingegnere che si occupa di temi ambientali, riparte dall’esperienza di cinque anni fa:
«La coalizione del centrosinistra progressista, ambientalista e identitaria rappresenta una rottura rispetto agli ultimi dieci anni di governo: vogliamo riportare i quartesi al centro della politica».
«Vivremo la campagna elettorale in modo sereno, onesto, con contenuti forti per la città. La coalizione porterà avanti un programma vero per unire insieme il dire e il fare» ha affermato Secci.
«È una sfida importante per Quartu: una svolta che ha bisogno di una grande partecipazione. Siamo una forza di progresso. Ci impegniamo per il cambiamento e per costruire un futuro migliore» conclude Piludu.
Nei giorni scorsi, i rappresentanti dei partiti e dei movimenti – Partito Democratico, Art. 1, Partito dei Verdi – Europa Verde, Associazione “Nelson Mandela” Progressisti, Possibile, unitamente ai movimenti Cambiamo Quartu, Ajò Insieme e Impari – hanno firmato il documento politico del centrosinistra progressista, ambientalista e identitaria in vista delle prossime elezioni comunali a Quartu in programma domenica 25 e lunedì 26 ottobre.
Un documento nel quale la coalizione dichiara la volontà di operare in totale discontinuità, di persone e metodi di governo, con gli ultimi dieci anni di amministrazioni comunali sostenute dal centrodestra e punta su un percorso di condivisone e partecipazione che possa dare alla città di Quartu gli strumenti per un reale riscatto sociale, economico e culturale.