Nel corso della giornata odierna durante una missione iniziata all’alba, il Battello GC
A67, rinveniva in acque soggette a vincolo archeologico, in prossimità della Villa Romana
del litorale in località Sant’Andrea nel comune di Quartu S. Elena(CA), una rete da posta
abusiva, lunga oltre 2 km, priva di segnalamenti e di targhetta identificativa.
A67, rinveniva in acque soggette a vincolo archeologico, in prossimità della Villa Romana
del litorale in località Sant’Andrea nel comune di Quartu S. Elena(CA), una rete da posta
abusiva, lunga oltre 2 km, priva di segnalamenti e di targhetta identificativa.
L’attrezzo da pesca, sottoposto a sequestro cautelativo contro ignoti, era posto a
distanza ravvicinata alla costa, ad una profondità di circa due metri e sopra una delicata
prateria di posidonia, costituendo per cui una fonte di rischio, sia per la sicurezza della
navigazione che per la tutela del delicatissimo ambiente marino circostante.
Le attività di controllo da parte della Guardia Costiera continueranno sia via
terra che via mare, al fine di assicurare il rispetto delle norme a tutela della filiera
ittica.