Bonus famiglia: il Comune di Oristano è tra i più rapidi ed efficienti nella liquidazione dei benefici alle famiglie

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“Sul bonus famiglia non c’è mai stato alcun blocco. L’esame della pratiche prosegue incessantemente dal 20 aprile e il Comune di Oristano è stato tra i primi comuni dell’isola ad attivarsi e a pagare i benefici previsti dalla misura regionale”.

Lo dice il Sindaco Andrea Lutzu che, in replica all’articolo comparso oggi sull’Unione Sarda, evidenzia che “non solo il Comune è stato rapido nell’attuazione delle misure decise in ambito regionale, ma ha anche anticipato risorse proprie per circa 120 mila euro per soddisfare le aspettative delle famiglie oristanesi”.

Il Sindaco Lutzu ricorda che “il bando relativo alla legge regionale n.12 del 2020 è stato pubblicato e reso noto il 17 aprile 2020. Il Comune ha immediatamente proceduto a redigere e pubblicare il bando rivolto ai cittadini il 20 aprile 2020, appena 3 giorni dopo la pubblicazione del bando regionale. Da quel momento un gruppo di lavoro costituito da un dirigente e 20 dipendenti di vari settori lavora ininterrottamente all’esame delle domande presentate dai cittadini. Il riferimento al fatto che siano i servizi sociali a occuparsi di questa misura è del tutto inappropriato e inesatto”.

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“La Regione – dice ancora il Sindaco Lutzu – ha erogato al Comune 599 mila 149,34 euro. Non è dunque vero che il Comune ha in cassa un milione 198 mila, dispone solamente del 50% circa delle somme assegnate, ma non materialmente erogate dalla Regione”.

“A oggi sono pervenute in Comune 1653 domande – prosegue il Sindaco -. Gli uffici ne hanno istruito 1334 (quelle ancora da istruire sono circa 320 e non 987 come riportato nell’articolo) e liquidato 703 per un ammontare complessivo di 716 mila 719 euro, superando di gran lunga la disponibilità economica derivante dalla quota regionale assegnata. Proprio per far fronte alle evidenti difficoltà delle famiglie, particolarmente gravi in questo periodo di emergenza sanitaria, al fine di proseguire la liquidazione e la concessione dei benefici e dare risposte immediate ai cittadini, piuttosto che bloccare la liquidazione delle domande e il pagamento del bonus, in attesa che la Regione eroghi la seconda tranche del finanziamento, abbiamo dunque anticipato con risorse comunali circa 120 mila euro”.

Delle 1653 domande presentate, 300 sono risultate irregolari o incomplete e di queste 30 respinte per mancanza di requisiti.

“Un così alto numero di istanze irregolari o incomplete ha ovviamente allungato i tempi delle istruttorie, ma questo è evidente che non dipende dal lavoro degli uffici – aggiunge ancora il Sindaco Lutzu -. Il Comune non si è mai bloccato e una volta attivato il procedimento ha proseguito in modo intenso e dinamico ad analizzare le domande pervenute e a pagare i bonus andando anche oltre (ma garantendo comunque la liquidazione) le risorse erogate dalla Regione con la prima tranche del finanziamento. A questo proposito auspico che la Regione eroghi quanto prima la seconda tranche”.

Il Sindaco Lutzu conclude ricordando che la Giunta ha messo le misure per l’emergenza da Coronavirus in cima alle priorità: “Proprio perché riteniamo essenziale procedere a dare risposte ai cittadini nei tempi più celeri permessi dalla tipologia del procedimento, per il bonus famiglia abbiamo messo in campo un gruppo di lavoro costituito da un dirigente e 20 dipendenti di vari settori che lavorano incessantemente dal 20 aprile.”.