“Chiediamo che sia consentito l’esercizio della pesca sportiva e dilettantistica in mare da riva o da natante, nonché la riapertura delle attività di vendita di articoli ad essa destinati” a farsi portavoce della richiesta sono i consiglieri regionali del gruppo Lega Sardegna
“Come giustamente espresso ieri dal nostro Presidente della Regione, stiamo andando incontro a una nuova fase di contrasto dell’epidemia, una fase nella quale, con coscienza e senso civico, dobbiamo gradualmente ripartire immergendoci in quella che a tutti gli effetti può essere definita una nuova normalità.” Afferma il Capogruppo, Dario Giagoni “L’esercizio della pesca, sportiva e dilettantistica, già di per sé di garantire quel necessario distanziamento sociale previsto dalle vigenti normative e, con l’adozione di ulteriori e necessari accorgimenti sanitari, può essere dunque paragonata a tutti gli effetti a una passeggiata all’aria aperta in solitaria o ancor meglio alla conduzione hobbistica di orti e vigneti, che oltre alla valenza antropologica rivestita può essere associato al sostentamento stesso della famiglia.”
“Consentire la ripresa dell’esercizio di pesca” commenta il consigliere e collega di partito Michele Ennas “non è solo un segnale di attenzione per tantissimi appassionati ma è anche un modo per sostenere la ripartenza delle micro e piccole imprese ad esso collegate. Un ripartenza che sa di speranza per chi da mesi ormai vede la saracinesca delle proprie attività abbassata.”
“Siamo certi” proseguono i Consiglieri “che il Presidente saprà dar mostra del medesimo impegno e della medesima sensibilità già precedentemente dimostrata anche in questo caso e accoglierà il nostro appello.
A differenza dei vacui e vuoti proclami del governo nazionale, per noi veramente nessuno deve essere lasciato solo o dimenticato e miriamo a dimostrarlo con indistinto impegno.”