Il maltempo delle ultime ore sta mettendo a dura prova strade e scantinati, soprattutto per Nuorese e Gallura. Allagamenti di strade e scantinati si sono registrati con le incessanti piogge, che hanno interessato la bassa Gallura e alcune aree della Baronia, nella Sardegna centro-occidentale.
I fatti
Dalla divulgazione dell’allerta meteo, sono stati 21 gli interventi delle squadre dei Vigili del fuoco di Nuoro e Siniscola. A seguito dell’allerta diramata dalla Protezione Civile e dall’aumento delle portate di alcuni corsi d’acqua, sono state dislocate diverse unità specializzate dotate di attrezzature specifiche per i soccorsi fluviali, nei comuni di San Teodoro e Budoni. Quelli che al momento risultano essere maggiormente a rischio allagamento. Ma l’allerta, diffusa dalla Protezione civile, ha movimentato un pò tutti e la diga Maccheronis è stata protagonista indiscussa dell’attenzione.
L’allerta meteo
Rispetto alle segnalazioni dei cittadini, numerosi sono gli allagamenti di scantinati e piani posti in zone interne che si trovano sotto il livello del mare. Ciò che in queste ore preoccupa maggiormente è la diga Maccheronis. Sorvegliata speciale, quindi, la diga Maccheronis di Torpè (Nuoro) dove i tecnici dei Comuni e degli enti preposti ai soccorsi, hanno provveduto al monitoraggio dell’invaso che ha quasi raggiunto la sua massima capienza.
Nelle ultime ore, l’ondata di piena è passata senza causare problemi, dalla spiaggia di Posada. La protezione civile, che ha seguito con attenzione la vicenda, ha avvisato per tempo la popolazione e sorvegliato le zone maggiormente a rischio. Il deflusso, fortunatamente, è stato veloce e costante. Tratta in salvo anche la mandria di bovini rimasta bloccata sull’isolotto di Luritta.
Il livello di allerta sul territorio rimane alto. Già nelle ultime ore la situazione volge verso un lieve miglioramento. L’allerta della Protezione civile, diramata ieri, scade alle 14.