Acquisti immobiliari di nuda proprietà: l’analisi di Tecnocasa
Tra le motivazioni di acquisto emerge che il 68,1% delle transazioni analizzate è finalizzata all’investimento a lungo termine, mentre il 31,9% riguarda l’abitazione principale.
Rispetto a un anno fa diminuisce la percentuale di coloro che comprano la nuda proprietà per investimento, nel 2018 gli investitori si attestavano al 76,3% contro l’attuale 68,1%. Il ribasso dei prezzi degli immobili, infatti, sta spingendo verso l’acquisto della piena proprietà.
[foto id=”297189″]Motivazioni di acquisto
Gli acquirenti di nuda proprietà si distribuiscono in modo abbastanza uniforme nelle diverse fasce di età, con una leggera prevalenza compresa tra 45 e 54 anni che compongono il 25,5% del totale.
La maggioranza dei venditori di nuda proprietà appartiene a nuclei familiari monocomponente, nel 56,1% dei casi infatti si tratta di single, vedovi, divorziati e separati. Per quanto riguarda gli acquirenti, nella maggior parte dei casi, si tratta di coppie e coppie con figli che compongono il 63,6% del totale.
[foto id=”297190″]Tipologie di acquirenti
La tipologia più compravenduta con la formula della nuda proprietà è il trilocale con il 42,9% delle preferenze. Seguono i bilocali, con il 24,8%, e i 4 locali che si attestano al 15,2%. Rispetto al 2018 aumenta la percentuale di compravendite di tagli ampi, dal trilocale in su, mentre diminuisce la percentuale di acquisto di bilocali e monolocali. A determinare questa tendenza contribuisce principalmente il ribasso delle quotazioni.
L’indagine, effettuata sugli immobili presenti sul portale www.tecnocasa.it, mostra che sono proposti oltre 700 unità con la formula della nuda proprietà, con maggior concentrazione in Lombardia e a seguire Lazio, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte (dati al 16.03.2020).
Le tipologie in nuda proprietà sono costituite principalmente da appartamenti, anche se non mancano soluzioni indipendenti come ville, porzioni di ville e rustici.
[foto id=”297191″]Tipologie più compravendute