Ogni giorno in campo ci sono 10 agenti barracellari che, guidati dal comandante Gavino Depalmas, svolgono funzioni di pubblico interesse. Tra questi anche quelli di sanificazione e disinfezione degli spazi pubblici che il Comune già da alcune settimane ha avviato attraverso l’utilizzo di vari automezzi. L’attività è svolta anche in collaborazione con gli operati della Multiss.
«Abbiamo intensificato i controlli – afferma il sindaco Antonio Diana – grazie alla grande disponibilità della nostra polizia locale, dei barraccelli e il supporto delle forze dell’ordine. Voglio rassicurare la popolazione che l’amministrazione sta facendo tutto il possibile. Invitiamo a rispettare le prescrizioni già note e più volte rimarcate anche dal nostro governo».
Proprio in questa attività di controllo rientrano quelli messi in atto dai barracelli che, in stretta collaborazione con i carabinieri della locale stazione, hanno verificato e controllato – fanno sapere nel report periodico – circa 20 persone, alcune delle quali si aggiravano nel territorio del Comune di Stintino senza la valida giustificazione prevista dal decreto ministeriale.
Intanto oggi, 4 aprile, la Compagnia barracellare stintinese festeggia i vent’anni. La Compagnia ha iniziato la sua attività nel 2000, con l’allora sindaco Lorenzo Diana. Al comando degli uomini della polizia rurale si sono succeduti, Gian Giacomo Peragallo, Salvatore Bortolu e Gavino Depalmas. Tra le fila dei 33 barracelli 8 sono donne e di queste 4 ricoprono il ruolo di ufficiali (tenenti).