Tanti soldi, per i quali sara’ chiesta l’autorizzazione a sforare i limiti di deficit: “Non ho ragione di temere che Bruxelles possa contestare la nostra richiesta”, ha aggiunto Gualtieri, spiegando la tabella di marcia e i contenuti della “fase due” per combattere l’emergenza: “Entro venerdi’ prossimo vareremo un decreto legge per il sostegno dell’economia per tutti i territori e i settori colpiti, in tutto il territorio nazionale“.
“Abbiamo in mente diverse ipotesi. Dal credito d’imposta per le aziende che abbiano subito un calo del fatturato superiore al 25%, come si e’ fatto per il terremoto, a riduzioni delle tasse. Dal contributo aggiuntivo per i fabbisogni operativi del servizio sanitario nazionale alla Cassa integrazione in deroga”. Insomma, per Gualtieri, “nessuno dovra’ restare senza cure o perdere il lavoro per il coronavirus“.
Fonte: www.dire.it