“Si tratta di un atto esecrabile- aggiunge Caudo- grave e incivile tanto piu’ perche’ certamente voluto, che ha prodotto danni alle travi del tetto, alla copertura e alla porta d’ingresso. Per fortuna, almeno stando al sopralluogo che abbiamo gia’ effettuato alla presenza del responsabile della Sovraintendenza Capitolina, non ci sarebbero conseguenze sulla struttura muraria in terra battuta”.
“L’incendio e’ stato appiccato alla porta d’ingresso della capanna- specifica Caudo- dopo aver tagliato la catena del lucchetto che chiudeva il cancello di ingresso al sito. La struttura, realizzata a seguito della scoperta nel 1988 dei resti originali di una capanna protostorica e’ un omaggio al nostro passato, un tentativo di riappropriarsi di un immaginario e di una memoria storica e collettiva che riguarda non solo la comunita’ di Fidene”.
“Appiccare un incendio proprio qui- conclude- e’ un atto grave che intende colpire un quartiere e i suoi abitanti. Un gesto contro il quale ci mobiliteremo. Intanto, lavoreremo con la Sovraintendenza Capitolina per riparare il danno, riportando quanto prima il monumento alla sua condizione originaria.”
Fonte: Agenzia Dire – www.dire.it