“I lavoratori della Ferriera di Servola con 277 Sì, contro 192 No, hanno approvato l’ipotesi di accordo di sindacale definito il 23 dicembre scorso al MiSE con le Organizzazioni sindacali maggioritarie. Questo risultato è un segnale chiaro che i lavoratori vogliono lanciarsi in un nuovo futuro con una fabbrica moderna e lo sviluppo delle attività logistiche”. Lo dichiarano Guglielmo Gambardella, Responsabile nazionale Uilm del settore siderurgico, e Antonio Rodà, Segretario Uilm Trieste-Gorizia.
“Vigileremo sulla realizzazione dei 180 milioni di euro di investimenti previsti dal nuovo piano industriale di Arvedi – dichiarano i due esponenti Uilm – ma è necessario che le Istituzioni definiscano in tempi strettissimi il nuovo Accordo di Programma con le ulteriori garanzie occupazionali , aggiuntive al piano industriale, già richieste dalle Organizzazioni sindacali firmatarie”.
“Crediamo che i lavoratori – concludono – con questo voto abbiano voluto voltare pagina anche ad una fase referendaria inquinata da disinformazione e strumentalizzazioni arrivate da fronti diversi. Ma adesso guardiamo al futuro”