Otto tracce originali, arrangiate in collaborazione con il musicista e compositore Stefano Guzzetti, che hanno il gusto dell’immediatezza, la semplicità dei piccoli frammenti della quotidianità, dominate dai temi della memoria e degli affetti, che da esperienze personali di un violoncellista che ama definirsi eclettico, diventano occasioni in cui l’ascoltatore si riconosce e si perde.
Gianluca Pischedda, violoncellista di consolidata esperienza, è professore d’orchestra presso il Teatro Lirico di Cagliari, ha suonato per direttori quali Lorin Maazel, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, George Prȇtre e Mstislav Rostropovich, attività che coniuga con la partecipazione a progetti musicali non di rado apparentemente distanti. Ha affiancato nomi eccellenti del panorama internazionale come Chick Corea, Paolo Fresu e Pat Metheny, spaziando nelle sue esperienze musicali dalle sonorità della tradizione isolana, al tango, al minimalismo fino alla musica più sperimentale, i progetti per il cinema e il teatro. Significative le collaborazioni con i Fortun de Sarau, i Karalis Bass Quartet, Battista Giordano, Julia Ensemble, Stefano Guzzetti Ensemble.
Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche, l’ultima per il Progetto XII della prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon con il brano “1983” di Stefano Guzzetti.