Questo il messaggio lanciato ai cittadini stamattina dal sindaco Paolo Truzzu alla conferenza stampa convocata per l’occasione al Municipio, ma anche l’incipit della lettera che ha inviato ai dirigenti delle scuole cagliaritane e agli insegnanti.
Fatto proprio anche dall’assessore Rita Dedola, l’invito è dunque quello di unirsi tutti all’Amministrazione e partecipare numerosi a questa importante iniziativa in un’ottica di prossimità, reciprocità. “Perché sia davvero un Natale in comune, un Natale comunitario e solidale”.
All’incontro con i giornalisti di questo sabato 7 dicembre 2019, anche il vicesindaco Giorgio Angius, l’assessore dei Lavori pubblici, Gabriella Deidda, e l’assessore Alessandro Sorgia.
“Questo di Palazzo Bacaredda, dopo quelli di piazza Garibaldi e piazza Costituzione, è il terzo Albero di Natale istallato in città”, ha ricordato il titolare delle Attività produttive, Turismo e promozione del territorio, rimarcando la sinergia con gli operatori commerciali e annunciando che “i lavori di montaggio delle luminarie saranno completati entro una settimana”. Tutte, tranne quelle nel viale Sant’Avendrace, che invece dovrà aspettare un poco di più perché nei prossimi giorni sarà interessato dal passaggio di un convoglio “trasporto eccezionale”.
Oltre all’”Albero di Natale in comune”, quest’anno il Municipio ospiterà anche un presepe. “All’ingresso – ha anticipato il sindaco Truzzu – in modo che sia un punto di riferimento per tutta la città. E non soltanto. Anche per visitatori e turisti che si trovano a passare davanti al Palazzo Civico”. Insieme alle tante luminarie “contribuirà alla magia del Natale”.