Le affermazioni sin qui registrate da parte degli ammiratori comunali, il passare del tempo senza operare la scelta fondamentale di modificare il tracciato presente nel PUC, lasciano intendere che non è prevista alcuna modifica significativa rispetto al tracciato proposto dall’ARST.
Si prevede, pertanto, la realizzazione di un intervento urbano, autonomo rispetto alla realizzazione della Rete tranviaria del sistema multipolare del Nord Ovest descritta dal Piano Regionale dei trasporti e da tutti gli strumenti di Pianificazione territoriali, derubricando il carattere e la natura dell’intervento al tema come arrivare prima a Li Punti offrendo un servizio migliore a quella parte di città.
Cosa propone il Comitato Metrotranvia di Sassari?
La proposta del Comitato, che considera fondamentale innanzitutto il passaggio di tutto il sistema territoriale da sistema ferroviario a tranviario, con l’utilizzazione del Tram-treno, permette:
- l’eliminazione di cesure nell’ambito del sistema urbano (Sant’Orsola nord e Sant’Orsola Sud);
- la connessione tra il centro e i quartieri periferici e l’ottimizzazione del sistema relazionale (rivisitazione della principale arteria di collegamento con Li Punti, la ex 131);
- la continuità del percorso senza rottura di carico nell’ambito di tutta la Rete Metropolitana (superamento del concetto tradizionale di Stazione Ferroviaria, che diventa Centro di Interconnessione Modale con ridefinizione del modello relazionale da Origine/Destinazione a Sistema Circolare Rete):
- la gestione unitaria e semplificata del servizio.
La proposta del Comitato permette, inoltre, di utilizzare il massimo delle infrastrutture esistenti, evitare interventi impattanti, ridurre i costi, arrivare davvero a Li Punti e con economie utili per il completamento del secondo stralcio del primo lotto.
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