Per la Montis, farmacista in pensione di Decimoputzu (CA) ma residente a Decimomannu, Presidente di ANAP Sud Sardegna e componente della Giunta Nazionale, si tratta del terzo mandato consecutivo.
Dell’Esecutivo, che rimarrà in carica fino alla fine del 2023, faranno parte anche Anna Maria Pesce di Cagliari, designata Delegata Nazionale a Roma, Giovanni Battista Idda di Porto Torres, eletto VicePresidente, Natale Pilloni di Oristano, Gianfranco Ticca di Nuoro e Luigi Calcina di Olbia.
La Presidente ha subito annunciato la prossima iniziativa di ANAP SARDEGNA, ovvero la IV edizione di “Più sicuri insieme”, Campagna Nazionale di informazione e di sensibilizzazione contro le truffe e i raggiri agli anziani.
“Più sicuri insieme”: gli obiettivi
L’iniziativa regionale, che si svolgerà il 24 ottobre a Cagliari presso la sala convegni dell’EXMA, è promossa dall’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato insieme al Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza.
L’evento, destinato alle persone anziane, alle fasce più deboli della società e, in generale, a tutti i cittadini, senza dimenticare le Istituzioni e le Associazioni del Terzo Settore, Sociali e di Volontariato, servirà a gettare una luce sul pericolo delle truffe, dei raggiri, dei furti e delle rapine ai danni delle fasce più deboli.
Da anni, infatti, ANAP sostiene come l’arma migliore per difendersi consista nel conoscere i trucchi usati dai malintenzionati e le situazioni a rischio: informare i cittadini significa renderli più sicuri. La prevenzione si attua con l’informazione, ma l’anziano deve affidarsi con fiducia a chi può difenderlo.
Per questo la Campagna prevede l’alleanza con le Forze dell’Ordine. Durante l’evento, verrà anche presentato il vademecum appositamente realizzato da ANAP Confartigianato.
Montis fa il bilancio degli ultimi quattro anni di attività
Nel discorso di re-insedimento, poi, la Presidente ha voluto fare il bilancio degli ultimi 4 anni di attività e programmare l’attività per il prossimo quadriennio.
“In Sardegna, gli over 65 sono quasi 400mila e rappresentano il 24% della popolazione – ha affermato la Presidente Montis nel discorso di rielezione – ascoltare e rispondere alle necessità della terza età è quindi di primaria importanza. Anap Sardegna, insieme a Confartigianato regionale, sta facendo la propria parte, individuando politiche di sostegno all’invecchiamento attivo e strategie di welfare sociale, mirate alla terza età. Sui temi della salute e della sicurezza – ha continuato la Montis – ci giocheremo il nostro futuro. Salute, sicurezza della persona anziana e lotta alla solitudine sono temi da presidiare: come ANAP Sardegna, con la forza di oltre 5.000 soci e nel rispetto di chi ci ha scelto e continua a sceglierci, faremo la nostra parte”.
Per l’Associazione dei Pensionati di Confartigianato in Sardegna i temi chiave, che vedranno impegnata l’Organizzazione sono legati alla salute, priorità e sfida da cogliere e gestire.
“La salute è il bene più prezioso di ogni persona e della comunità – ha sottolineato la Presidente – e dipende da tanti fattori, come ad esempio sani stili di vita, un’organizzazione sanitaria efficace, una corretta informazione e principi etici ed universali di solidarietà sociale. Per questo – ha proseguito – il nostro impegno sarà quello di dare informazioni sui diritti/doveri, sugli stili di vita, sui servizi esistenti e ci impegneremo a intervenire per migliorare la qualità dei servizi e diffondere una cultura della salute. Invitiamo i nostri soci a collaborare, ad esempio segnalando ciò che funziona nella sanità (le cosiddette “buone pratiche”, procedure comode ed efficaci), ma anche disservizi e sprechi. La salute è un fondamentale terreno di sfide: la prima, per noi, è la non autosufficienza”.
“Continueremo quindi poi il nostro lavoro e il nostro impegno, in collaborazione con il CUPLA, le Istituzioni e le Associazioni con le quali abbiamo costruito un rapporto di fiducia – ha rimarcato – per rendere le nostre città su misura di persone che invecchiano e, quindi, più accessibili a tutti. Un altro fronte sul quale ci impegneremo è quello dell’invecchiamento attivo e della lotta alla solitudine degli anziani, problema serio di cui poco si parla e che ci dovrà vedere protagonisti – ha concluso la Montis.
“Infine, a tutela dei tanti grandi anziani, vorremo capire come assicurare una migliore assistenza domiciliare, per garantire che chiunque possa stare più possibile dignitosamente a casa, curato amorevolmente e non lasciato solo. Crediamo poi che vada sostenuta e migliorata la qualità dei servizi offerte dai Centri di Servizi e dalle strutture di ricovero”.
Per maggiori informazioni: WWW.SARDEGNA.CONFARTIGIANATO.IT