Purtroppo si è trattata di un’anomalia all’impianto d’illuminazione artificiale, difficile, se non impossibile, da prevedere. L’impianto elettrico è stato realizzato a regola d’arte secondo le prescrizioni della Commissione pubblici spettacoli, cioè generatori di corrente ridondanti, più un supporto dato dalla rete pubblica.
Purtroppo l’anomalia si è verificata sull’elettronica di uno dei 22 fari posizionati sul percorso che, prima, ha mandato in tilt il primo gruppo elettrogeno e, successivamente, ha sovraccaricato la linea sulla rete pubblica. I tecnici hanno fatto tutto il possibile per individuare e ripristinare il guasto, ma fino a che non è stata rintracciata la causa l’illuminazione si accendeva e si spegneva di continuo. Come tutti i presenti hanno potuto constatare.
Purtroppo la rottura del secondo gruppo elettrogeno non ha potuto garantire che la corsa si svolgesse nelle condizioni di sicurezza dettate dalla normativa, quindi la manifestazione è stata interrotta per volere del presidente della Pro Loco, in accordo con il responsabile della sicurezza. Ci dispiace moltissimo non aver potuto offrire lo spettacolo che avevamo programmato. Ma soprattutto ci dispiace per tutti i ragazzi che hanno preparato la loro partecipazione alla Sartigliedda, con molto impegno e sacrificio.
Un pensiero va alla giovane amazzone Benedetta Pinna, scelta dal Giara Club per ricoprire il ruolo di Cumpoidoreddu, che ha visto il suo entusiasmo fermarsi dopo le prime tre discese alla Stella.