Sotto i riflettori “L’incoscienza“, titolo dello spettacolo che domani, domenica 1 settembre, alle 21, occuperà pacificamente il Museo dei Menhir di Laconi.
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È il primo studio di un testo di Sonia Antinori, scritto appositamente per il NAF e per le due attrici protagoniste: Iaia Forte, intensa interprete di teatro e cinema che non ha bisogno di presentazioni, amica di lunga data del festival, e la padrona di casa Rita Atzeri.
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Antinori, attrice, regista e autrice teatrale viareggina, premiata in più occasioni per la sua attività drammaturgica, ha lavorato con registi come Carlo Cecchi, Roberto Guicciardini, Valter Malosti, Giorgio Pressburger, Serena Sinigaglia. I suoi testi sono tradotti nelle maggiori lingue europee e lei stessa ha tradotto alcuni dei più interessanti autori teatrali contemporanei, come Werner Schwab (la sua versione italiana di “Sterminio” ha ottenuto il Premio Ubu come migliore novità straniera).
L’incoscienza, nuova produzione del Crogiuolo, narra l’incontro di due donne legate da una relazione sentimentale con lo stesso uomo, a cui una è stata unita per molti anni e ora vive con la seconda in Italia, mentre la prima è rimasta all’estero nella casa dove aveva abitato con il marito. Un rapporto che, nonostante la pretesa regola sociale di tolleranza, è teso, violento e viscerale.
Il contrasto di queste due figure, che ricalcano altrettanti archetipi femminili, è contrappuntato dalle voci del mondo, che le circondano e le possiedono fino a far coincidere la loro piccola guerra personale con il conflitto totale permanente dell’attualità. In un clima di minaccia costante, sottolineato da una trama sonora di rumori che sono parte integrante del tessuto drammaturgico, una vicenda agghiacciante in cui la realtà contemporanea prende il passo della tragedia classica e l’assurdo affianca e sfonda il quotidiano.
Alle 20 è in programma la visita guidata al Menhir Museum.
E sempre il primo settembre, a Tuili, alle 19, nell’Oliveto in bia Carros ancora in scena “Ventuno”, di e con Monica Porcedda. Alle 18 un laboratorio di ceramica a cura di Angela Zoccheddu.
NurArcheoFestival è organizzato da Il crogiuolo, su idea e progetto di Rita Atzeri, con il sostegno degli Assessorati del Turismo e della Cultura della Regione Autonoma della Sardegna, dei Comuni di Bitti, Goni, Gonnesa, Ilbono, Lanusei, Loceri, Portoscuso, Talana, Tortolì, Villagrande Strisaili, Villaverde, e con il contributo dell’associazione ArcheOlbia.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul NurArcheoFestival:
Il crogiuolo, spazio Fucina Teatro, Centro culturale La Vetreria – Cagliari Pirri
Tel. 070 0990064
Cell. 334 8821892
Sito dell’evento: https://nurarcheofestival.wordpress.com/Web: www.ilcrogiuolo.eu
Mail: [email protected] – [email protected]