Nell’ambito dei controlli pianificati annualmente dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari nel settore della repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti all’interno dei plessi scolastici, i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Olbia hanno proceduto ad effettuare un ultimo servizio presso un istituto superiore olbiese.
L’attività, svolta con l’impiego del giovane labrador Semia, ha consentito di denunciare uno studente di appena 17 anni alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Sassari per detenzione ai fini di spaccio all’interno dell’istituto.
[foto id=”282227″]
Lo studente è stato infatti trovato in possesso di sette dosi di marijuana e di una di hashish e successivamente, a seguito di perquisizione del proprio domicilio, di ulteriori cinque dosi di marijuana, pronta per essere smerciata ad una clientela composta da studenti prevalentemente minorenni.
Quest’operazione è stata svolta nell’ambito di una serie di iniziative volte alla repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti all’interno dei plessi scolastici della Gallura.
Tali azioni sono state effettuate con il fondamentale ausilio delle unità cinofile previo coordinamento tra il Comando Provinciale del Corpo ed il Provveditorato agli Studi provinciale che hanno interessato, per quanto riguarda la Guardia di Finanza olbiese, circa una ventina di istituti, distribuiti tra Olbia, Palau, Santa Teresa di Gallura, La Maddalena ed Arzachena.
In particolare, nel corso di numerosi e specifici controlli “a sorpresa” durante tutto l’anno scolastico, le fiamme gialle, sono riuscite a sequestrare complessivamente oltre 200 grammi di sostanze stupefacenti, tra marijuana, hashish e cocaina, nonché, in un paio di circostanze, piccole piantagioni “indoor”, utilizzate dai ragazzi per l’approvvigionamento del mercato, rinvenute dai militari a seguito di conseguenti ed immediate perquisizioni presso il domicilio degli alunni colti in flagrante.
L’attività svolta ha consentito inoltre di segnalare alla Prefettura quali consumatori quindici studenti, di denunciare a piede libero alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania e dei minori di Sassari sei soggetti per detenzione ai fini di spaccio all’interno degli istituti stessi e di trarre in arresto due genitori che avevano lasciato un significativo quantitativo di cocaina nelle disponibilità del figlio minorenne.
Gli alunni in questione, oltre alle conseguenze di natura penale o amministrativa, hanno anche subito importanti provvedimenti di natura disciplinare da parte degli organi preposti.
Gli interventi hanno riscosso grande sostegno da parte degli studenti e delle loro famiglie nonché del corpo docente, il quale ha trovato, in questi controlli, un ausilio per arginare fenomeni criminosi in un ambiente destinato alla formazione dei giovani.
In tale contesto, a fianco di tali attività, la Guardia di Finanza di Olbia ha tenuto diversi incontri con gli alunni delle scuole primarie, secondarie di I e II grado della Gallura nell’ambito del Progetto Educazione alla legalità economica, coordinato su tutto il territorio nazionale dal Comando Generale del Corpo con lo scopo di descrivere l’attività svolta dalla Guardia di Finanza non solo nel contrasto all’evasione fiscale, ma anche nella lotta allo spaccio e commercio di sostanze stupefacenti.