Dopo un discorso introduttivo e di presentazione da parte del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo e degli esponenti della Società di Salvamento SNS, tra cui il Consigliere Nazionale SNS Anna Marcello e Francesco Gambella recordman di canoa, gli istruttori hanno illustrato le dieci regole d’oro per vivere il mare in piena sicurezza rispondendo alle domande dei bambini curiosi.
Successivamente alla fase teorica il personale abilitato all’assistenza ai bagnanti ha simulato i vari interventi con l’utilizzo della rescue board, della moto d’acqua, dei pattini con intervento singolo e a coppia e con l’intervento dei nostri amici a quattro zampe, con unità cinofile specializzate al salvamento guidate da Claudia Pani. Si ricorda che da quest’anno l’Ufficio Circondariale con la Nuova Ordinanza di Sicurezza Balneare 30/2019 ha consentito l’utilizzo delle dotazioni facoltative di salvataggio proprio come la rescue board.
Poi i nuovi bagnini abilitati al BLS e BLSD hanno effettuato, dimostrazioni su come effettuare la rianimazione cardiaca e come utilizzare il defibrillatore. Sono stati coinvolti, inoltre tre ragazzi disabili nominati bagnini per un giorno e a cui è stato insegnato a vogare su un pattino.
Il progetto “Papà ti salvo io” fa parte del protocollo siglato nel tra Miur e Società Nazionale di Salvamento, cui l’Ufficio Circondariale ha aderito con entusiasmo patrocinando la manifestazione. L’iniziativa proposta è nata per sensibilizzare l’utenza balneare,ed in particolare i bambini, sulla sicurezza in mare e la tutela dell’ambiente: temi all’ordine del giorno per gli uomini e donne della Guardia Costiera che ogni giorno prestano la loro attività e le loro risorse per difenderli.
L’ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, coordinato dal Direttore Marittimo CV (CP) Maurizio TROGU, continua nelle attività di controllo preventiva per la sicurezza della balneazione.