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Ce lo insegna anche il libro “Il giro del mondo in 80 giorni” di Giulio Verne scritto nel 1873 che prende ispirazione da una storia vera, nel finale a lieto fine, nonostante gli imprevisti Il signor Fogg riesce nell’impresa di fare il giro del mondo in 80 giorni, malgrado i soci del suo clan avessero messo in dubbio la riuscita dell’impresa e quindi, a lanciare una scommessa. Viaggiare, è anche percorrere le strade a piedi, come hanno fatto Nicola Melis e Ausilia Sovrano, che partendo da Cagliari, faranno il giro della Sardegna in senso antiorario, su un percorso lungo 1284 km., per scoprire le meraviglie nascoste della nostra terra.
La maggior parte della loro camminata, si svilupperà lungo la costa, dove è possibile visitare le torri di difesa, che sono state costruite per proteggere la Sardegna dagli attacchi dei popoli invasori.
Il Cammino 100 torri, è nato da un progetto di Nicola Melis, poi coadiuvato dai soci Roberto Contu e Stefano Paderi. Nicola ci dice che sono passati dall’idea alla vera e propria tracciatura, prima col GPS , in seguito, una guida cartacea aiuterà i camminatori a percorrere il “Cammino 100 torri”.
“Tutto è partito da un sogno – dice Nicola – da un’idea di voler conoscere, ma soprattutto far conoscere al meglio la nostra amata terra. È nato tutto per gioco, alla fine ci siamo resi conto che vivere il cammino, scoprire e riscoprire angoli della nostra isola, ci ha fatto conoscere anche nuove prospettive della nostra vita”. Nicola è al suo quarto cammino. Il primo un solitario nel 2015, poi con Ivan Arpino. Nel 2018 il primo Aroundsardinia, un evento che ha portato più di 60 pellegrini . “Quest’anno si è deciso di migliorare il percorso tracciato nei tre anni precedenti – continua Nicola Melis – arricchendolo di alcuni particolari, sia storici e sia ambientali”.
Ausilia Sovrano, che assieme a Nicola Melis percorre il “Cammino delle 100 torri”, ha fatto più volte il cammino di Santiago. “Come lei, siamo tutti pellegrini di Santiago – aggiunge Nicola Melis – L’anno scorso è stata la donna più matura che ha percorso il cammino (1284 km ) in 60 giorni”.
Non ci resta che augurare buon “Cammino delle 100 torri “a Nicola e Ausilia. Volendo, si può seguire il loro peregrinare nella pagina “Cammino 100 torri Sardegna”. A loro dedico la poesia di Rula Jebreal dal titolo Viaggiare: “Viaggiare è come il vento, che ti porta dove vuole se sai seguirlo, che ti spinge avanti se sai imbrigliarlo può condurci a perdere la strada ma anche farti scoprire luoghi remoti, che non avresti creduto esistessero. Viaggiare è come il sale, è come le spezie, cambia il sapore di tutto ciò che tocchi, ti lascia profumi e fragranze impigliate nel cuore. Viaggiare è come l’amore. Una grazia, un volo, qualcosa che non puoi prevedere”.
Giuseppina Carta