L’uomo, era già stato segnalato allo scrivente Comando alcune settimane fa da un testimone che si trovava casualmente nel parcheggio scoperto di un noto centro commerciale.
Gli agenti hanno accertato che almeno in tre occasioni l’uomo si è recato presso il sopra citato centro commerciale in compagnia dell’anziana mamma; la donna, di ottantasei anni, veniva lasciata a bordo di una vecchia utilitaria nel parcheggio esterno della struttura, mentre l’uomo spariva per ore.
In una circostanza l’anziana signora era rimasta per almeno quattro ore nell’area di sosta della grande struttura di vendita; in quella occasione la donna era stata avvicinata da un signore, rivelatosi per questo Comando un prezioso testimone, incuriosito per la sua lunga permanenza nel parcheggio.
Quel giorno l’uomo aveva l’auto in panne, ragion per cui aveva dovuto attendere l’arrivo di un meccanico che aveva riscontrato un problema alla batteria e aveva dovuto mettere in carica la stessa con un booster, operazione protrattasi per alcune ore.
Egli, avendo notato che la donna appariva sofferente e, inoltre, incuriosito e preoccupato dal fatto che la signora si trovava nel parcheggio da diverse ore, le aveva chiesto i motivi della sua presenza in quel luogo, ma la donna aveva risposto in modo confuso, mostrando di non essere lucida.
Per questo motivo l’uomo aveva allertato la centrale operativa del nostro comando di polizia municipale.
Il figlio dell’anziana donna era stato rintracciato circa quattro ore più tardi dagli agenti, all’interno del centro commerciale.
Alcuni giorni fa sono stati due addetti alla vigilanza i primi a rendersi conto della presenza della signora a bordo dell’auto da oltre un’ora e mezza: anche questa volta è stato informato di questo fatto il nostro Comando di Polizia Locale i cui agenti, prontamente intervenuti, hanno rintracciato il cinquantenne nell’area fumatori di una sala VLT intento a giocare.
L’uomo è stato denunciato per abbandono di persone incapaci.
L’operazione è in linea con le misure di contrasto alle ludopatie che il Comune di Sassari sta portando avanti dal 2017, grazie all’erogazione di contributi ai commercianti che decidono di rendere slot-free i loro locali e che aderiscono al programma triennale di contrasto al gioco d’azzardo patologico e a un’ordinanza che riduce le fasce orarie di funzionamento delle slot machine.
«Continua la battaglia dell’Amministrazione comunale – commenta il sindaco Nicola Sanna – al gioco d’azzardo patologico. Ma così com’è importante lavorare sulla repressione, è ancora più importante puntare sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione, in particolare delle giovani generazioni».