Un tubo che trasporta il liquido di raffreddamento del motore, ovvero la soluzione composta da una miscela di acqua e glicol che interviene ogni qual volta la valvola termostatica del motore segnala il surriscaldamento, o se la temperatura esterna scende fino a – 40 gradi, potrebbe creparsi dopo l’esposizione al calore e all’umidità nel tempo. Se il liquido di raffreddamento fuoriesce dal tubo danneggiato, potrebbe accumularsi vicino a una parte del sistema di emissioni del veicolo che raggiunge temperature pari a 600º C e rimanere caldo anche dopo lo spegnimento del veicolo.
Poiché il liquido di raffreddamento del motore è infiammabile, ciò potrebbe causare un incendio. I conducenti di SUV colpiti possono notare un avviso di basso livello del refrigerante o un avviso di temperatura elevata sul cruscotto del veicolo, oppure potrebbero vedere il refrigerante fuoriuscito sul terreno sotto il veicolo quando è parcheggiato. NHTSA afferma che Volvo è a conoscenza di 14 “episodi” correlati al problema, ma afferma di non aver ricevuto segnalazioni di infortuni, incidenti mortali o incidenti relativi al richiamo.I dettagli dei veicoli richiamati: 34.006 SUV Volvo XC90 del 2016 fabbricati dal 27 agosto 2014 fino al 24 aprile 2016. Il problema: il liquido di raffreddamento del motore potrebbe fuoriuscire da un tubo screpolato e accumularsi sull’isolamento per il convertitore catalitico del veicolo.
Se ciò accade, il veicolo potrebbe prendere fuoco. La soluzione: i concessionari Volvo sostituiranno gratuitamente il tubo difettoso. Come contattare il produttore: Volvo avviserà i proprietari entro il 14 giugno 2019. Potranno inoltre chiamare il produttore automobilistico al numero 800-458-1552. Numero della campagna NHTSA: 19V308. Il numero di Volvo per questo richiamo è R29936. Questo richiamo è stato condotto con la supervisione della National Highway Traffic Safety Administration o NHTSA, un’agenzia governativa statunitense facente parte del Dipartimento dei Trasporti.
Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti”, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l’eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Volvo Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.