La rubrica culturale Alle origini della nostra civiltà è stata accolta al Castello di Alto in provincia di Cuneo.
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Il castello di Alto si trova in Val Pennavaira e fu costruito, in una posizione strategica dal punto di vista del controllo del territorio, nel XIV secolo dai Conti Cepollini, Signori di Alto e Caprauna, investiti del feudo dai Marchesi Del Carretto di Clavesana.
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Nel corso dei secoli l’edificio fu più volte rimaneggiato, tanto che, a partire dal Cinquecento da castello-fortezza divenne castello-residenza.
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Durante l’invasione francese del 1796 il Castello fu saccheggiato ed in parte distrutto, e rimase in queste condizioni sino all’inizio del Novecento, quando venne restaurato.
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Il Castello, attualmente di proprietà privata, al fine di valorizzare l’arte e la cultura italiana, è inserito nel progetto promosso dalla Regione Piemonte e dalle Province di Cuneo, Alessandria e Asti, “Castelli Aperti” e, nei periodi estivi, è visitabile su richiesta.
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Durante la giornata i membri della rubrica culturale sarda sono stati accompagnati nella visita dal sindaco di Alto Renato Sicca e dallo storico Gianni De Moro.