Con il suo percorso, ERIH ha raggiunto 850 siti già nel 2010, collegando monumenti di quasi tutti i settori industriali e tecnologici, in 32 paesi europei.
L’ideale percorso principale è costituito dai cosiddetti Anchor Points. Ovvero siti di archeologia industriale particolarmente noti e storicamente più rilevanti ed attrattivi per i visitatori. La Miniera di Montevecchio si candida ora a divenire il terzo Anchor Point della rotta in Italia.
Il programma è ricco ed articolato, e l’occasione darà agli intervenuti l’opportunità di incontrare grandi esperti del settore. Nel corso dei lavori, che inizieranno alle ore 10 proseguendo fino a sera, interverranno: il Commendator Paolo Fadda, scrittore e storico, già Presidente dell’Ente Minerario Sardo, il Dott. Roberto Rizzo e Dott. Stefano Sernagiotto, Ricercatori del Parco Geominerario, il Prof. Massimo Preite, Professore associato di Fondamenti di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Presidente ERIH Italia, il Prof. Tarcisio Agus, Presidente del Parco Geominerario, l’Ing. Giuseppe De Fanti, Sindaco di Guspini, il Dott. Antonello Ecca, Sindaco di Arbus.
Nel corso dei lavori saranno presentati i documentari “La Grande Miniera di Montevecchio: da patrimonio industriale a patrimonio culturale” e “Testimonianze dei Minatori della Miniera di Montevecchio“, a cura di Stefano Sernagiotto, Roberto Rizzo e Alberto Monteverde.
Alle ore 18, presso i Locali Officine della Miniera di Montevecchio, avrà luogo la cerimonia di inaugurazione della Mostra “Fabbriche ritrovate – Patrimonio industriale e progetto di Architettura in Italia” curata dal Prof. Massimo Preite.
La circostanza costituirà l’occasione per visitare il famoso Sito Minerario con i quattro differenti percorsi guidati in superficie e la Galleria Anglosarda nel sottosuolo a cura della LUGORI Sardinia Tourism Service.