Per far provare a tutti la validità di un affinamento in Clayver, sarà inoltre organizzata mercoledì 22 alle ore 9.30 una degustazione guidata di una Barbera e di un Cortese dell’annata 2017 affinati parallelamente in legno, acciaio e Clayver.
“L’idea – spiega Luca Risso, responsabile ricerca e sviluppo dell’azienda – è quella di far capire al pubblico di Enoforum come evolvono i vini nei nostri contenitori. Se n’è già occupata anche l’Università di Torino, concludendo che il gres ha la capacità di rendere i vini più morbidi grazie alla microssigenazione, senza apportare altre componenti al vino. Ora si tratta di far provare direttamente a enologi e addetti ai lavori questa caratteristica”.
Clayver, nata nel 2014, ha registrato nel 2018 un tasso di crescita dei pezzi ordinati del 20% rispetto al 2017. I suoi contenitori sono utilizzati da più di 300 cantine di tutto il mondo, dalla Cina al Canada, dalla Norvegia alle Canarie, passando ovviamente per Italia e Francia.