Occidentale in collaborazione con ALEA Società Cooperativa, le attività di sensibilizzazione, a
carattere informativo ed educativo, rivolte alla popolazione e alle scuole, che hanno l’obiettivo di
favorire la conoscenza ed il consumo del pesce locale e, in particolare, delle specie ittiche considerate
povere o meglio dimenticate, alle quali il mercato non attribuisce valore e che gli stessi consumatori
spesso non conoscono.
Il progetto ha visto una prima fase svoltasi in aula nei mesi invernali nel corso della quale gli alunni hanno avuto modo di scoprire le proprietà nutrizionali del pescato nel rispetto della stagionalità delle diverse specie ittiche presenti nei nostri mari e nei nostri stagni.
Adesso invece, nella seconda fase, gli alunni escono dalle loro aule per raggiungere i Luoghi della Pesca, di cui il territorio del FLAG è ricchissimo, e svolgere interessanti attività laboratoriali: porticcioli, peschiere, ittiturismi, stabilimenti di lavorazione di pesci e molluschi e istituti di ricerca diventano lo spazio in cui incontrare pescatori, cuochi, ricercatori e con ciascuno di loro approfondire quanto appreso in aula, magari attraverso la pratica in laguna della pesca con gli strumenti tradizionali, la trasformazione del pescato in un succulento piatto nella cucina dell’ittiturismo, lo studio del ciclo di vita di un organismo marino nel laboratorio di un istituto di ricerca o la raccolta e commercializzazione dei molluschi in uno stabilimento di produzione.
Hanno iniziato i bambini di Terralba a metà febbraio con i laboratori guidati dai pescatori nella
borgata di Marceddì e nei prossimi giorni sarà la volta degli alunni della scuola primaria di Santa
Giusta con il laboratorio presso il locale ittiturismo, per capire come il pesce povero diventa un
gustoso piatto da consumare seduti al tavolo con vista sulla laguna.
Proseguiranno poi gli alunni di Palmas Arborea con la dimostrazione pratica della pesca vagantiva a bordo delle imbarcazioni dei pescatori; quelli di Arborea con la visita dei lavorieri e la peschiera di S’Ena Arrubia e lo stabilimento di produzione delle cozze Nieddittas; gli studenti di Oristano con le attività di ricerca scientifica nei
laboratori della Fondazione IMC Onlus ed infine gli alunni di Cabras con la visita alla laguna e peschiera di Is Benas per capire analogie e differenze rispetto allo stagno di Cabras.