Il Comune di Porto Torres ha individuato l’associazione che gestirà il servizio di riparo notturno. Si tratta dell’associazione Mirade, con sede a Porto Torres che grazie al progetto del “Dormitorio formativo” si è aggiudicata l’attività insieme all’associazione Zoe.
Il servizio del dormitorio sarà realizzato nei locali dell’ex hotel Torres e servirà per dare riparo alle persone senza fissa dimora. Il progetto presentato dall’associazione prevede la durata di un anno, i posti letto disponibili saranno dodici.
Due le modalità di accesso previste: quella giornaliera e quella mensile. Nel primo caso gli utenti potranno accedere alla struttura durante l’orario serale di apertura e lasciarla entro la prima mattina, seguendo quanto previsto dal regolamento interno.
Nel secondo caso, invece, le persone potranno permanere nella struttura anche per un mese, ma impegnandosi per svolgere attività di volontariato e iniziando contemporaneamente un percorso formativo, con l’obiettivo di ritrovare un pieno reinserimento sociale.
Il servizio inizierà al massimo entro trenta giorni dal momento della stipula della convenzione tra il Comune e l’associazione. «Ho auspicato ed espressamente richiesto la massima celerità ai nostri uffici – commenta l’assessore alle Politiche sociali Rosella Nuvoli – il servizio comunale di riparo notturno è fondamentale per il nostro territorio e per dare risposte alle tante persone che anche solo per una notte non sanno dove andare a dormire».