L’architetto Tempiese, Diego Franchi, componente del Comitato Scientifico Nazionale dell’Eurispes, ha partecipato come relatore ad un’importante convegno, svoltosi a Napoli ed organizzato da Regione Campania, Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo ed Eurispes.
Nel convegno si è esaminato il macro-tema della sicurezza, attraverso le riflessioni e le proposte di otto tavoli tematici: “Beni confiscati”, “Ambiente e Territorio”, “Sicurezza urbana e Tutela penale”, “Criminalità organizzata: infiltrazione nell’economia legale”, “Terrorismo”, “Immigrazione e tratta degli esseri umani”, “Cyber-Security”, “Dipendenze, Sicurezza e Società”.
Un evento di portata internazionale, articolato in tre giornate, che ha visto la partecipazione di 85 relatori, tra rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, esponenti delle forze dell’ordine, accademici, magistrati ed esperti di diritto, giornalisti, intellettuali e ricercatori. Ogni gruppo di lavoro è stato guidato da un coordinatore che, partendo da un progetto di massima, ha indirizzato e moderato gli interventi dei partecipanti.
Dal tavolo di lavoro sulla “Sicurezza Urbana e la tutela penale”, di cui faceva parte Franchi, è emersa la precisa esigenza di una maggiore sinergia e la necessità di dialogo tra tutte le istituzioni che, a vario titolo e in base alle loro competenze, sono chiamate a tutelare i cittadini. Bisogna fare rete sia in fase di prevenzione che in fase di contrasto dei fenomeni delinquenziali.
La conclusione dell’architetto e urbanista Diego Franchi, in sintesi, è che non si può ottenere sicurezza nelle città solo con la sorveglianza delle forze dell’ordine, ma serve il controllo spontaneo dello spazio urbano da parte dei cittadini. Il legame tra urbanistica e sicurezza passa quindi attraverso la sorveglianza spontanea e la costruzione di quelle condizioni, niente affatto scontate, che la rendono possibile.
La struttura dell’ambiente urbano e la sicurezza si possono sintetizzare in due concetti chiave: l’occhio sulla strada, inteso come la presenza di attività, di movimento, di edifici con accesso alla strada e con finestre che guardano sulla strada; e l’identificazione con il territorio, in quanto una persona protegge e rispetta un luogo che sente proprio.
Sicurezza e Legalità, che sono alcuni dei temi centrali per la vita dei cittadini e si ritrovano in cima all’agenda politica, alle strategie del consenso e immancabilmente attirano l’attenzione mediatica, hanno fatto emergere non soltanto analisi e riflessioni approfondite, ma vere e proprie proposte operative.