Oggi, 5 giugno 2018, i Carabinieri di Nuoro hanno celebrato a livello locale l’anniversario della loro fondazione
La fondazione avvenuta il 13 luglio 1814 con le regie Patenti, promulgate da Vittorio Emanuele I, nascono con i Carabinieri Reali, con la duplice funzione della difesa dello Stato e della tutela della sicurezza pubblica, con speciali doveri e prerogative.
Da quel giorno sono passati 204 anni, con l’Arma dei Carabinieri ha vissuto da protagonista in tutti gli eventi che hanno caratterizzato la storia d’Italia, anche con la proiezione in molteplici impegni internazionali per la pace e la sicurezza in diversificate aree di crisi nelle quali, operando con impegno, senso del dovere, disciplina, tenacia, senso di giustizia, anche in Paesi martoriati da dittature e da arretratezza socio-culturale, laddove la gente ha comprensibilmente più fame e più sete di progresso e di democrazia, l’Arma svolge la sua diurna attività.
Il Comandante Provinciale Ten. Colonnello Franco DI PIETRO, nel corso del suo indirizzo di saluto, ha sottolineato la vicinanza dei cittadini all’Istituzione attraverso un modello operativo imperniato sulla “prossimità” e fondato sul ruolo delle Stazioni, che rappresentano sicuri riferimenti per la collettività. La “festa dell’Arma” come è pubblicamente conosciuta è, innanzi tutto, un momento di incontro con le autorità civili, militari e religiose nonché con l’intera popolazione, si è tenuta con la massima sobrietà.
Ha avuto inizio con il rito solenne dell’alzabandiera per poi proseguire con la lettura della Preghiera del Carabiniere ed onori ai Caduti con la deposizione della corona, del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Giovanni NISTRI. Durante la cerimonia sono stati premiati i militari che si sono distinti in particolari attività di servizio.
In questa occasione il cittadino approfondisce ulteriormente ed apprezza lo spirito del Carabiniere è quello dell’operatore di polizia orgoglioso della sua militarità, punto di riferimento generoso ed insostituibile per il cittadino della grande città come per quello della frazione più isolata.
È il momento in cui i Carabinieri si sentono ancora più stretti dall’abbraccio forte e caloroso della gente, abbraccio che deriva anche dal fatto che la popolazione vede nel Carabiniere il proprio figlio, il proprio fratello, il proprio genitore, il proprio nipote o il proprio amico e come tale, in questo momento, si sente idealmente vicina a lui, partecipando, appunto, alla sua festa, come alla festa di una persona cara o amica.
Ed oggi i Carabinieri della Provincia di Nuoro si sentono festeggiati ed uniti alle popolazioni locali ed a tutti coloro che sentono e vedono l’Istituzione come uno “spaccato” della società italiana, che considerano i componenti dell’Arma come espressione della gente comune del nostro amato Paese, che apprezzano il Carabiniere per la sua semplicità formale, per la sobrietà del suo stile e per la genuinità dei suoi comportamenti, insomma, per la sua “normalità”, racchiudendo egli in sé tutti gli elementi caratteristici del cittadino italiano.
Al riguardo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro, strutturato in: o 9 Compagnie, che coordinano l’attività di un numero variabile di stazioni ed hanno organi propri come Centrali Operative e Nucleo Operativo e Radiomobile che assicurano il pronto intervento nelle 24 ore; o 77 Stazioni e 1 Tenenza, con la responsabilità diretta del controllo del territorio e delle connesse attività istituzionali.
Rappresentano, con la loro distribuzione capillare su tutto il territorio, la tradizionale vocazione di vicinanza alla popolazione; o Un nucleo Ispettorato del Lavoro, che si occupa della regolarità e sicurezza dei lavoratori, nonché dei luoghi di lavoro; o 7 Reparti Squadriglie, sono state istituite nel 1960 come squadre anti-abigeato e sono impegnati in caso di anormali condizioni della Sicurezza Pubblica.
I dati relativi all’anno 2017 sono: o 58.032 i servizi esterni; o 182.122 le persone controllate; o 121.312 i veicoli controllati; o 5.519 i delitti perseguiti; o 236 le persone arrestate; o 2.313 le persone denunciate in stato di libertà; o 493 Kg. sostanza stupefacente sequestrata; o 10.456 piante sostanza stupefacente sequestrate