GOVERNO: CONTE, PRONTI A VALUTARE NUOVE ADESIONI A CONTRATTO
Lunga standing ovation finale per il premier Giuseppe Conte al termine del discorso programmatico per la fiducia al Senato. Al termine della lettura delle 25 pagine del discorso, durata quasi un’ora e mezza, i senatori M5S e Lega si sono alzati e hanno applaudito a lungo la compagine governativa che, a sua volta, si è unita agli applausi generali, sotto lo sguardo delle opposizioni, Pd, Fi e Fdi, che hanno assistito in silenzio all’entusiasmo dei nuovi protagonisti della scena politica.
GOVERNO: CONTE, CONTENTO, HO DETTO LE COSE CHE VOGLIAMO FARE
Sono contento, ho detto le cose che vogliamo fare”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, lasciando il Senato diretto a piedi, accanto al ministro Riccardo Fraccaro, a Montecitorio, dove depositerà il suo discorso programmatico.
GOVERNO: CONTE A PARTI SOCIALI, AVANTI DIALOGO, INVITO A NUOVO SLANCIO
“Questo Governo si propone di recuperare in forme nuove e più efficaci il dialogo sociale con le varie associazioni rappresentative dei lavoratori e delle imprese. Dovremmo ridefinire, sulla base dei criteri oggettivi, il principio di rappresentatività, in piena trasparenza”. Così il premier Giuseppe Conte. “Per questa via otterremo che tutti siano invitati, ciascuno in base alle proprie sensibilità e competenze, a ridare un nuovo slancio alle proprie iniziative, nella consapevolezza che il loro impegno e le loro proposte, se ispirate all’interesse generale del Paese e delle varie comunità anche locali, saranno apprezzate e tenute in considerazione”, afferma. “Occorre rimettere in moto, in maniera corale, tutte le molteplici energie positive del nostro Paese”, osserva ancora il premier
GOVERNO: CONTE, MIA PRIMA USCITA PUBBLICA PER TERREMOTATI
“Un pensiero per i terremotati, la mia prima uscita pubblica sarà per loro”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al termine del suo discorso programmatico in Senato.
GOVERNO: CONTE A SENATORI, VOSTRO VOTO SARA’ PARTE STORIA PAESE
“Il popolo si è espresso e ha chiesto il cambiamento. Adesso la parola sta a Voi. Il Vostro voto di oggi sarà parte della storia del Paese”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, conclude il suo discorso programmatico nell’Aula del Senato.
GOVERNO: CONTE, PRONTI A VALUTARE NUOVE ADESIONI A CONTRATTO
“Saremo disponibili anche a valutare, in corso d’opera, l’apporto di gruppi parlamentari che vorranno condividere il nostro cammino e, se del caso, aderire successivamente al contratto di governo, offrendo un apporto più stabile alla realizzazione del nostro programma”. Lo dice il premier incaricato Giuseppe Conte, rivolgendosi alle altre forze politiche parlamentari.
GOVERNO: CONTE, OPPOSIZIONE SIA COSTRUTTIVA E LEALE
“Nel rispetto dei ruoli, qualora confermerete di non appoggiare questa iniziativa di governo, vi chiedo però di esercitare le vostre prerogative di opposizione in modo costruttivo e leale”. Lo dice il premier incaricato Giuseppe Conte, rivolgendosi ai “gruppi parlamentari che si collocheranno all’opposizione”.
GOVERNO, CONTE, NOMINE APICALI A RIPARO DA POLITICA, PREMIER TACE SU VACCINI
Nel suo discorso programmatico al Senato, per ottenere la fiducia, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene anche sul capitolo -centrale- della sanità, ma tace sul dibattuto tema dei vaccini. “Perseguiremo una maggiore efficienza nell’erogazione dei servizi, sia in ordine ai volumi, alla qualità e agli esiti delle cure – assicura – sia in ordine alla gestione dei conti”. “Il governo lavorerà d’intesa con le regioni e le province autonome – va avanti – per implementare modelli organizzativi più efficaci, in grado di garantire una corretta presa in carico dei pazienti, favorendo la promozione e la prevenzione della salute attraverso l’integrazione dei servizi socio-sanitari oltre che il potenziamento della medicina del territorio”. “Vogliamo ottenere la riduzione dei tempi delle liste d’attesa e vogliamo che le nomine apicali delle strutture manageriali nel mondo della sanità avvenga in base a criteri esclusivamente meritocratici, rigorosamente al riparo da indebite influenze politiche”, sottolinea incassando un applauso dell’Aula. (Ile-Gmg/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 05-GIU-18 13:08
GOVERNO, FISCO: CONTE, CARCERE VERO PER GRANDI EVASORI
“Occorre inasprire l’esistente quadro sanzionatorio amministrativo e penale, al fine di assicurare il carcere vero per i grandi evasori”. Così il premier Giuseppe Conte, sottolineando che questo concetto va “ribadito con assoluta chiarezza”.
GOVERNO: CONTE, ASCOLTO, ESECUZIONE E CONTROLLO NOSTRI PILASTRI
“Ascolto, esecuzione, controllo. Saranno questi i tre pilastri dell’azione di governo, nel segno della piena trasparenza”. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell’Aula del Senato per la fiducia.
GOVERNO: CONTE, INTERNET RIDUCE DISTANZA TRA CITTADINI E DEMOCRAZIA
“La società del domani sarà sempre più caratterizzata da Internet: uno spazio pubblico infinito, che facilita la produzione e l’accesso alla conoscenza, crea opportunità di innovazione, riduce la distanza tra i cittadini e i luoghi della democrazia e aumenta la trasparenza dei processi decisionali”. Lo sostiene il premier incaricato Giuseppe Conte, parlando al Senato, sottolineando come “siamo però consapevoli che la direzione verso cui questo progresso tecnologico si sviluppa non è neutra”.
GOVERNO, FISCO: CONTE, OBIETTIVO FLAT TAX, RIDUCE EVASIONE
“L’obiettivo è la ‘flat tax’, ovvero una riforma fiscale caratterizzata dall’introduzione di aliquote fisse, con un sistema di deduzioni che possa garantire la progressività dell’imposta, in piena armonia con i principi costituzionali”. Così il premier Giuseppe Conte nel suo intervento al Senato. “Solo così sarà possibile pervenire a una drastica riduzione dell’elusione e dell’evasione fiscale, con conseguenti benefici in termini di maggiore risparmio di imposta, maggiore propensione al consumo e agli investimenti, maggiore base imponibile”, aggiunge.È necessario “rifondare il rapporto tra Stato econtribuenti, all’insegna della buona fede e della reciprocacollaborazione tra le parti”, aggiunge Giuseppe Conte parlando di unanuova “alleanza finanziaria” tra stato e cittadini.
GOVERNO, FISCO: CONTE, MISURE RIVOLUZIONARIE, RIVEDREMO SISTEMA
“Ci ripromettiamo di introdurre misure rivoluzionarie che conducano a una integrale revisione del sistema impositivo dei redditi delle persone fisiche e delle imprese”. Così il premier Giuseppe Conte nel suo intervento al Senato per la fiducia. “La nostra pressione fiscale, unita a un eccesso di burocrazia, infatti, incidono negativamente sulla qualità del rapporto tributario tra lo Stato e i contribuenti, nonché sulla competitività del nostro Paese”, aggiunge. “Il nostro sistema tributario è datato e non rispecchia più l’attuale realtà socio-economica. È paradossale: le grandi società, che operano nello spazio transazionale, riescono a nascondere le loro ricchezze nei paradisi artificiali, mentre le piccole aziende e i piccoli contribuenti rimangono schiacciati da un’elevata pressione fiscale. Ha ragione Kotler: occorre ripensare il capitalismo”, osserva ancora Conte.
GOVERNO, MIGRANTI: CONTE RICORDA SACKO, POLITICA SI FACCIA CARICO DI QUESTI DRAMMI
“Una riflessione merita la vicenda tragica e inquietante occorsa qualche giorno or sono. Sacko Soumayla è stato ucciso con un colpo di fucile: era uno tra i mille braccianti, con regolare permesso di soggiorno, che tutti i giorni in questo paese si recano al lavoro in condizioni che si collocano al di sotto della soglia della dignità. A lui e ai suoi familiari va il nostro commosso pensiero”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nell’Aula del Senato ricorda il migrante sindacalista ucciso nei giorni scorsi, incassando l’applauso e la standing ovation dell’Aula. “Ma questo non basta – rimarca il premier – La politica deve farsi carico del dramma di queste persone e garantire percorsi di legalità, che costituiscono la stella polare di questo programma di governo”.
GOVERNO: CONTE, PENSIONE CITTADINANZA PER I PIU’ BISOGNOSI
“Ci premureremo di intervenire anche a favore dei pensionati che non hanno un reddito sufficiente per vivere in modo dignitoso, introducendo una pensione di cittadinanza”. Così il premier Giuseppe Conte nel suo intervento al Senato.
GOVERNO, MIGRANTI: CONTE, ITALIA NON PUO’ ESSERE LASCIATA SOLA
“Fin dal primo, positivo colloquio che ho avuto con la cancelliera Angela Merkel ho rimarcato l’importanza di questo tema e le successive dichiarazioni rilasciate dalla medesima durante lo scorso fine settimana dimostrano come si stia affermando la piena consapevolezza che l’Italia non può essere lasciata sola di fronte a tali sfide”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell’Aula del Senato.
GOVERNO, MIGRANTI: CONTE, NON SIAMO E NON SAREMO MAI RAZZISTI
GOVERNO: CONTE, GRATO A CHI HA RINUNCIATO AD AMBIZIONI PER INTERESSE PAESE
“Sono grato a chi, rinunciando a legittime ambizioni personali, ha saputo porre davanti a tutto l’interesse generale, per un progetto che supera le persone chiamate a portarlo avanti, e che mi fa avvertire, ancora più intensamente, la responsabilità che mi sono assunto, ben consapevole delle prerogative che l’art. 95 della Costituzione assegna al Presidente del Consiglio dei Ministri”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in un passaggio del suo discorso nell’Aula del Senato in cui sembra rivolgere un grazie ai due leader di Lega e M5S, Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
Governo, Giustizia: Conte, riformeremo anche la prescrizione
“Ove necessario, aumenteremo il numero di istituti penitenziari anche al fine di assicurare migliori condizioni alle persone detenute, ferma restando la funzione riabilitativa costituzionalmente prevista per la pena, che impone di individuare adeguati percorsi formativi e lavorativi. Riformeremo anche la prescrizione, che deve essere restituita alla sua funzione originaria, non piu’ ridotta a mero espediente per sottrarsi al giusto processo”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel suo discorso al Senato
GOVERNO: CONTE, CONFLITTO INTERESSI TARLO CHE MINA SISTEMA ECONOMICO-SOCIALE
“Il conflitto di interessi è un tarlo che mina il nostro sistema economico-sociale fin nelle sue radici, e impedisce che il suo sviluppo avvenga nel rispetto della legalità e secondo le regole della libera competizione”. Così il premier Giuseppe Conte, in un passaggio del suo discorso al Senato, dedicato al conflitto di interessi. “Soggetti che sono istituzionalmente investiti dell’obiettivo di perseguire interessi collettivi, e che dovrebbero improntare le loro iniziative a una logica imparziale, in realtà, vengono sovente sorpresi a perseguire il proprio tornaconto personale”, aggiunge Conte. “Rafforzeremo la normativa attuale in modo da estendere le ipotesi di conflitto fino a ricomprendervi qualsiasi utilità, anche indiretta, che l’agente possa ricavare dalla propria posizione o dalla propria iniziativa. Occorre rafforzare, inoltre, le garanzie e i presidi utili a prevenire l’insorgenza di potenziali conflitti di interesse”, ha concluso il premier incaricato.
GOVERNO: CONTE, PENSIONE DIGNITOSA E TASSE EQUE DIRITTI CITTADINI
“E’ ora di dire che i cittadini italiani hanno diritto a un salario minimo orario, affinché nessuno venga più sfruttato, che hanno diritto a un reddito di cittadinanza e a un reinserimento al lavoro qualora si ritrovino disoccupati, che hanno diritto a una pensione dignitosa, che hanno diritto a pagare in maniera semplice tasse eque”. Così il premier Giuseppe Conte.
GOVERNO: CONTE RIBADISCE ALLEANZA USA, RENZI ‘LANCIA’ APPLAUSO PD
Matteo Renzi ascolta con attenzione in aula al Senato le dichiarazioni programmatiche del premier Giuseppe Conte. Tra un appunto e l’altro, però, l’ex segretario del Pd si concentra sul passaggio in cui Conte ribadisce il rapporto “strategico” con l’alleato Usa. A quel punto ‘lancia’ l’applauso del gruppo, che si unisce a quello della maggioranza. E quando, subito dopo, Conte sottolinea il desiderio di un’apertura alla Russia, Renzi segnala ai suoi di lasciar correre, quasi a indicare, anche con visibili cenni della testa, che ‘ci può stare’ un’affermazione di questo tipo, in apparente controtendenza con quella immediatamente precedente.
GOVERNO: CONTE, TAGLIEREMO PENSIONI D’ORO SOPRA I 5000 EURO
“Le cosiddette pensioni d’oro sono un altroesempio di ingiustificato privilegio che va contrastato. Interverremosugli assegni superiori ai 5.000 euro netti mensili nella parte noncoperta dai contributi versati”. Così il presidente del ConsiglioGiuseppe Conte, intervenendo nell’Aula del Senato nel discorsoprogrammatico per la fiducia. Il premier ha sottolineato anche come occorra “operare un taglio allepensioni e ai vitalizi dei parlamentari, dei consiglieri regionali edei dipendenti degli organi costituzionali, introducendo anche peressi il sistema previdenziale dei normali pensionati”. “Opereremo risparmi in tutte le sedi possibili e sono convinto che ciritaglieremo ampi margini di intervento e conseguiremo risultatisignificativi”, assicura.
GOVERNO, LAVORO: CONTE, VOCE A GIOVANI, NUOVO PATTO SOCIALE PIU’ EQUO
GOVERNO: CONTE, VENTO DEL CAMBIAMENTO STA SOFFIANDO
Se realizzassimo le “innovazioni del contratto”, i cittadini capirebbero che “il vento del cambiamento sta soffiando dappertutto: nelle grandi città e nei piccoli comuni. Percepirebbero che la loro qualità della vita è migliorata e si sentirebbero anche più uniti e orgogliosi di vivere in questo nostro bellissimo Paese. Questo è in definitiva il nostro obiettivo”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte al Senato. (Gmg/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 05-GIU-18 12:42
GOVERNO: CONTE, EUROPA NOSTRA CASA MA DEVE ESSERE PIU’ FORTE E PIU’ EQUA
“L’Europa è la nostra casa. Quale Paese fondatore abbiamo il pieno titolo di rivendicare un’Europa più forte e anche più equa, nella quale l’Unione economica e monetaria sia orientata a tutelare i bisogni dei cittadini, per bilanciare più efficacemente i princìpi di responsabilità e di solidarietà”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in Aula al Senato.
GOVERNO: CONTE, CONVINTA APPARTENENZA ALLEANZA ATLANTICA, USA ALLEATO PRIVILEGIATO
GOVERNO: CONTE, DARE VOCE A GIOVANI CHE NON TROVANO LAVORO
“Vogliamo dare voce ai tanti giovani che non trovano lavoro”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nell’Aula del Senato.
GOVERNO: CONTE, FAUTORI APERTURA RUSSIA, STOP SANZIONI
“Saremo fautori di una apertura alla Russia, che haconsolidato negli ultimi anni il suo ruolo internazionale in variecrisi geopolitiche. Ci faremo promotori di una revisione del sistemadelle sanzioni, a partire da quelle che rischiano di mortificare lasocietà civile russa”. Così il presidente del Consiglio GiuseppeConte, nel discorso nell’Aula del Senato per la fiducia al suo governo.
GOVERNO: CONTE, RIDURRE DEBITO CON CRESCITA NON CON AUSTERITY
“Il debito pubblico vogliamo ridurlo ma vogliamo farlo con la crescita e non con le misure di austerity”. Così il premier Giuseppe Conte nel suo intervento al Senato per la fiducia.
GOVERNO: CONTE, COMBATTEREMO CORRUZIONE CON DASPO E AGENTE SOTTO COPERTURA
Cambia che combatteremo la corruzione con metodi innovativi come il ”daspo” ai corrotti e con l’introduzione dell’agente sotto copertura.
Governo: Conte, prima preoccupazione diritti sociali
“Il cambiamento, come appena anticipato, sara’ anche nei contenuti. Cambia ad esempio il fatto che la prima preoccupazione del Governo saranno i diritti sociali, che nel corso degli ultimi anni sono stati progressivamente smantellati con i risultati che conosciamo: milioni di poveri, milioni di disoccupati, milioni di sofferenti”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, parlando al Senato. “E’ ora – ha aggiunto – di dire che i cittadini italiani hanno diritto a un salario minimo orario, affinche’ nessuno venga piu’ sfruttato, che hanno diritto a un reddito di cittadinanza e a un reinserimento al lavoro qualora si ritrovino disoccupati, che hanno diritto a una pensione dignitosa, che hanno diritto a pagare in maniera semplice tasse eque. C’e’ di nuovo che il debito pubblico lo vogliamo ridurre, ma vogliamo farlo con la crescita della nostra ricchezza, non con le misure di austerita’ che, negli ultimi anni, hanno contribuito a farlo lievitare”.
GOVERNO, CONTE, RIDURREMO BUSINESS MIGRANTI, STOP FINTA SOLIDARIETA’
“Metteremo fine al businessdell’immigrazione, cresciuto a dismisura sotto il mantello di unafinta solidarietà”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell’Aula del Senato.
GOVERNO: CONTE, POPULISTI? LO SIAMO, SE SIGNIFICA ASCOLTARE GENTE
GOVERNO: CONTE RIVOLGE SALUTO A COLLE, RAPPRESENTA UNITA’ NAZIONALE
“Desidero innanzi tutto rivolgere un saluto al Presidente della Repubblica, che rappresenta l’unità nazionale e che ha accompagnato le prime – non facili – fasi di formazione di questo Governo”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, esordendo al Senato nel suo discorso per la fiducia.
Governo, Conte in Senato: “Assumo il compito di garante del contratto di cambiamento”
Governo: Conte, inauguriamo stagione nuova
“Orgogliosi di aver apportato un cambiamento” nella politica. Ed ancora: “Inauguriamo una stagione nuova non nascondendo le difficolta’ nel segno della trasparenza e del rispetto degli elettori”. Cosi’ il premier Giuseppe Conte nel suo intervento sul dibattito per la fiducia al governo. “Ci apriamo al vento nuovo che soffia da tempo nel Paese”, ha spiegato sottolineando il “tramonto delle ideologie forti”. Il contratto non e’ di destra o di sinistra – ha sostenuto il presidente del Consiglio -, va letto nella necessita’ delle risposte da dare ai cittadini.
GOVERNO: CONTE, NEL CONTRATTO RIFORME STRUTTURALI
Governo: Conte, mosso da spirito di servizio. Garante Contratto
“Bisogna offrire le risposte concrete ai cittadini”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, intervenendo al Senato per il voto di fiducia al governo. “Avverto – ha spiegato – la responsabilita’ che mi sono assunto, ben consapevole delle prerogative che la Costituzione attribuisce al presidente del Consiglio”. “Sono un cittadino che si e’ dichiarato disponibile ad assumere questa responsabilita’ di governo e di essere garante del Contratto del cambiamento. Assumo questo compito con umilta’, passione, consapevole dei miei limiti. Sono mosso solo dallo spirito di servizio per difendere gli interessi dei cittadini”, ha concluso.
GOVERNO, CONTE: IL CAMBIAMENTO E’ UNA NECESSITA’ DEL PAESE
Governo, Conte alla fiducia: “Momento importante per me e per il Paese”
“È un momento importante per me e per il Paese”. Sono le prime parole del premier Giuseppe Conte al suo arrivo al Senato, dove viene votata la fiducia al governo giallo-verde. Il presidente del Consiglio pronuncia il suo discorso programmatico, nel quale ha inserito anche un passaggio su Soumaila Sacko, il migrante ucciso in Calabria. Poi lo consegnerà alla Camera che voterà mercoledì alle 17,40. Quindi tornerà alle 14,30 a Palazzo Madama per la discussione e il voto finale. Il discorso ha in sé le promesse elettorali del “governo del cambiamento” su fisco, reddito e pensione di cittadinanza, superamento della legge Fornero e del regolamento di Dublino. Ma confermerà la centralità dell’Europa, tema caro al Quirinale.
Governo: Conte al Senato. ‘Avverto responsabilita’ momento’
“Avverto la responsabilita’ del momento”, cosi’ ai cronisti il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, entrando al Senato, dove sta per svolgersi il dibattito sulla fiducia al governo.
Fonte: www.affaritaliani.it