«Con Manlio Brigaglia perdiamo un pezzo di storia della città di Sassari ma anche dell’intera isola, una parte essenziale che mancherà a tutti, politici, amministratori, giornalisti, studenti e semplici cittadine e cittadini. Da oggi la Sardegna sarà certamente più povera perché perde una delle menti più brillanti, curiose e rigorose che abbia mai avuto».
Così il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau appresa la notizia della scomparsa di Manlio Brigaglia, intellettuale, giornalista, storico, scrittore e accademico tra i più rappresentativi della storia della Sardegna.
«Un uomo di cultura e voce critica della società contemporanea – sottolinea il presidente Ganau – non si è mai sottratto al confronto, animando il dibattito politico sardo con interventi puntuali e incisivi. Amava Sassari e conosceva come pochi la sua storia e la sua vera identità, nonostante a Sassari non fosse nato. Durante la mia esperienza da sindaco – conclude Ganau – non sempre ci siamo trovati d’accordo, ma di lui ho sempre mantenuto una grande stima e conservo il ricordo di una persona di raffinata cultura e di grande ironia con una memoria davvero straordinaria che tutti gli abbiamo sempre invidiato».