Agenpress – Potrebbe essere di Ximena Garcia, un’argentina scomparsa a fine gennaio, transessuale, il cadavere è stato trovato oggi nel lago di Nemi, vicino a Roma.
Il magistrato di turno, Giuseppe Travaglini, arrivato a Nemi insieme al medico legale, ha disposto l’autopsia sul cadavere presso il Policlinico di Tor Vergata per scoprire con più precisione le cause del decesso.
Della sua scomparsa si è occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto”, sentendo anche il marito con cui viveva a Lanuvio, un paese dei Castelli romani.
Il volto è irriconoscibile per la lunga permanenza in acqua ma nei vestiti sarebbe stata trovato un cellulare con una sim intestata a lei e sulla schiena si intravede un tatuaggio simile a quello che aveva. Saranno comunque l’autopsia e l’esame del dna a stabilirlo con certezza. Dal primo esame esterno del corpo non sarebbero stati riscontrati segni evidenti di violenza.