“Spero che chi ha vinto le elezioni, M5S e Lega, lavorino su queste cose: far funzionare meglio macchina Stato, ridurre sprechi e burocrazia, piuttosto che pensare che sia meglio aumentare il deficit”.
E’ l’invito che lancia dal Forum di Confcommercio in corso a Cernobbio Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici dell’Università Cattolica di Milano, evidenziando che “questa è l’unica strada per ridurre il debito”.
“Non conosco nessun paese che sia riuscito a crescere di più aumentando il proprio deficit” sottolinea, ricordando che “i paesi che hanno ridotto il rapporto tra debito e Pil negli ultimi anni, non lo hanno fatto spendendo di più, aumentando il deficit, ma aumentando le tasse e lavorando sul lato della spesa. Questo è quello che dobbiamo fare”.
– Per l’ex commissario alla Spending review, “la crescita conta”, ma va assicurata “con le riforme”.
Le più importanti “sono quelle che riguardano il funzionamento della pubblica amministrazione: meno corruzione, giustizia più veloce e meno evasione fiscale”. Per altro l’Italia potrebbe lavorare anche “sulla concorrenza”.
In pratica, “si tratta, nel giro di tre anni, di fare ogni anno una manovra dello 0,3%. Così, gradualmente, ce la facciamo senza dare scossoni all’economia e tecnicamente è possibile, politicamente non lo so”.