Prende il via domani, 9 marzo, ad Alghero il terzo corso di formazione per aspiranti tutori volontari di minori stranieri non accompagnati
Il corso è organizzato in Sardegna dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) con il supporto di EASO – l’Ufficio europeo di supporto in materia di asilo.
“Vive in provincia di Sassari un minorenne su quattro tra quelli di origine straniera arrivati in Sardegna senza assistenza o rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti che ne siano legalmente responsabili” riferisce l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano.
“Gli aspiranti tutori – prosegue Albano – sono privati cittadini
disposti a esercitare la rappresentanza legale e prendersi cura di
questi minorenni senza una famiglia in Italia. Una volta superato il corso, se confermeranno la loro disponibilità a essere inseriti
nell’elenco dei tutori volontari, toccherà poi al Tribunale per i
minorenni provvedere alla loro nomina”. Questa forma di protezione per “persone di minore età” è prevista dalla legge 7 aprile 2017, n. 47.
Dopo i due corsi svolti a Cagliari nel mese di novembre che hanno
formato 64 aspiranti tutori, l’attività formativa si sposta in
provincia di Sassari. Fino al 12 marzo l’Hotel Catalunya di Alghero
ospiterà la “quattro giorni” formativa (per un totale di 27 ore)
finalizzata a fornire ai 36 partecipanti le nozioni e gli strumenti
indispensabili per lo svolgimento dell’incarico di tutore volontario.
Alla data del 31 dicembre 2017 sono 706 i minori stranieri non
accompagnati presenti in Sardegna. Si tratta in larga maggioranza di maschi (687), di 15 (50), 16 (171) e 17 anni (448). Di questi, 182 vivono in provincia di Sassari e, in particolare, 109 nel comune capoluogo. Sono ragazzi che provengono per la maggior parte da Gambia (103), Guinea (85), Costa d’Avorio (69), Mali (67), Nigeria (62) e Bangladesh (62).
I corsi si svolgeranno dal 9 al 12 marzo, dalle ore 9 alle ore 17,
all’Hotel Catalunya di Alghero (via Catalunya n. 24).