Dalla poesia di Michele Pinna, “Dimandas”, nasce una rappresentazione teatrale che sarà presentata sabato nel Convento di Sant’Antonio. Coinvolti trentadue scolari tra 4A e 4B.
PLOAGHE. Trentadue scolari della 4A e della 4B della scuola primaria di Ploaghe diventano protagonisti di una rappresentazione teatrale in lingua sarda: “Dimandas”, nata sui versi dell’omonima poesia di Michele Pinna, la commedia sarà portata in scena sabato 20 gennaio alle 16 nei locali del Convento di Sant’Antonio, in Via Pietro Salis.
L’iniziativa, che è frutto di un’idea di Maria Doloretta Lai, presidente Is.Be, è realizzata sotto il coordinamento scientifico dell’Istituto Camillo Bellieni di Sassari e gode del patrocinio del Comune di Ploaghe.
Cornice musicale della manifestazione saranno le canzoni dell’artista folk Valentino Giuliano Mocci, in particolare i due cavalli di battaglia “Il furbacchione” e “Paghe paghe”, che sarà cantata in conclusione dell’evento assieme ai piccoli interpreti.
Gli scolari, guidati dalle maestre Maria Giovanna Pinna e Maddalena Ziccheddu, per diverse settimane sono stati inseriti in un progetto di formazione che ha coinvolto le operatrici di sportello linguistico Anna Laura Pirisi e Francesca Sini.
Durante gli incontri in classe, i bambini e le bambine hanno analizzato la poesia “Dimandas” nelle diverse strofe, ne hanno studiato il testo e indagato il senso, determinato attraverso gli interrogativi sul senso della vita, sull’importanza del tempo e sul positivo superamento delle avversità mediante l’ironia, la forza e il coraggio. “Proite naschet su sole su manzanu si non b’at unu sònniu a l’isetare?”, recitano i versi dell’introduzione. Da questi presupposti, gli stessi allievi hanno sviluppato con passione e fantasia l’intera sceneggiatura che ora è pronta per trovare animazione sul palcoscenico.