“Un saluto a tutte e a tutti. Per coloro che non sono di Cagliari, benvenuti a Cagliari, città che ama i diritti. Estendere i diritti non ha mai fatto male a nessuno. Lo vorrei dire anche ad un mio ex collega, Fontana: non saranno zampilli ad impedire l’estensione dei diritti o ad annacquarli”. Inizia così il Sardegna Pride 2018 con il discorso del sindaco Massimo Zedda che risponde con ironia alla dichiarazione del ministro della famiglia e della disabilità Lorenzo Fontana.
Autore: Alessandra Liscia
Ieri mattina si è tenuta a Cagliari alla Cittadella della Salute (padiglione E) la conferenza stampa tenuta dall’ASARP per discutere delle condizioni del sistema “salute mentale” in Sardegna. È emerso che negli anni anziché apportare modifiche volte a migliorare i servizi e le strutture dedicate alla salute mentale, si sta assistendo ad un processo inverso, di regresso.
Mercoledì 4 luglio, alle ore 11.00, nella sede regionale dell’ASARP, in Via Romagna n.16, nel Padiglione E Cittadella della Salute, l’Associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica, ha convocato una conferenza stampa che illustrerà lo stato dei servizi di salute mentale in Sardegna e in Italia a 40 anni dalla Legge di Riforma N°180.
Giovedì sera alla Feltrinelli di via Paoli, a Cagliari, è stato presentato da Giacomo Serreli il libro “Sardegna, Jazz e dintorni” scritto a due mani da Simone Cavagnino, giornalista e direttore di Unica Radio, e Claudio Loi, giornalista e scrittore.
Parte anche in Sardegna la campagna europea Welcoming Europe, per un’Europa che accoglie che ha portato alla mobilitazione una rete di organizzazioni sarde con cui si invita la Commissione europea a presentare un atto legislativo in materie di competenza Ue. La campagna prevede la raccolta di un milione di firme di cittadini europei in 12 mesi in almeno 7 paesi membri dell’UE per la decriminalizzazione dell’accoglienza e il rispetto dei diritti umani.